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Tante iniziative in tutta la Regione nellāanno in cui ricorrono i cento anni dalla scomparsa, il grande tenore EnricoĀ Caruso (1921-2021). Fulcro del programma, il territorio di lastra a Signa, dove il Maestro si era costruito una villa ed aveva deciso di vivere
Napoli e Lastra a Signa: la grande metropoli, la cittĆ natia, e il borgo alle porte di Firenze, tanto amato, dove avrebbe voluto stabilirsi. La vita di Enrico Caruso ĆØ fatta di viaggi e di successi, ma , tra le cento cittĆ frequentate per arte e lavoro, due erano quelle a cui il suo destino di era legato.
Napoli e Lastra a Signa non a caso sono i Comuni dove si concentreranno gli appuntamenti piĆ¹ importanti, alcuni dei quali inseriti anche nel calendario nazionale delle celebrazioni presentato ieri al Teatro San Carlo di Napoli.
Concerti, spettacoli, mostre, incontri, giornate di studi e tanto altro nel programma toscano delle manifestazioni promosso per ricordare, nellāanno in cui ricorrono i cento anni dalla scomparsa, il grande tenore EnricoĀ CarusoĀ (1921-2021). Il cartellone degli appuntamenti toscani ĆØ stato presentatoĀ questa mattinaĀ nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati.
A Lastra a Signa, cittĆ in cuiĀ CarusoĀ ha vissuto dal 1906 al 1921, acquistando la splendida Villa Bellosguardo, e sede dellāunico museo internazionale dedicato al grande tenore, il programma partirĆ venerdƬ 9Ā luglioĀ alle 21.15 con il concerto degli artisti dellāAccademia delĀ MaggioĀ Musicale in piazza del Comune.
āEā un grande privilegio ā ha evidenziato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani- rendere onore a uno dei piĆ¹ grandi tenori della storia, EnricoĀ Caruso, che scelse la Toscana, e in particolare Lastra a Signa, per trascorrere il proprio tempo di riposo e di recupero degli affetti familiari.Ā E in virtĆ¹ di questo che lāoccasione per celebrare il centenario della sua morte diventa lāoccasione non solo per omaggiare questo immenso artista, ma anche la musica e con essa la bellezza. Aggiungo che grazie al ricco calendario di iniziative organizzato dal Comune lastrigiano, emergerĆ la figura diĀ CarusoĀ in tutta la sua potenza, con spaccati interessanti a 360 gradi sulle parole, i costumi, la canzone napoletana, il cinema fino al territorio delle Signe che cosƬ tanto lo affascinĆ² e che grazie a lui si ĆØ arricchito di un patrimonio culturale unicoā.
āIn questi anni ā ha sottolineato il sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni- il nostro Comune, con lāacquisizione della Villa nel 1996 e la creazione del Museo nel 2012, ha sempre cercato di valorizzare la figura diĀ Caruso, dedicando alla sua opera eventi e momenti di approfondimento. Il centenario ĆØ lāoccasione per sottolineare con ancora piĆ¹ forza il valore del grande tenore napoletano che ebbe il merito, attraverso la sua voce e la sua personalitĆ eclettica, di rendere universale la canzone lirica nel mondoā.
āIl centenario e questo ricco programma di eventi, che spaziano dal teatro alla musica, saranno lāoccasione per promuovere e valorizzare il lavoro portato avanti negli anni dalle istituzioni lastrigiane- ha commentato il presidente dellāassociazione VillaĀ CarusoĀ Stefano Calistri – oltre a sottolineare le importanti collaborazioni strette con il Comitato Nazionale per le celebrazioni e gli altri enti coinvolti con lāobiettivo di ampliare e diffondere lāimmagine diĀ CarusoĀ a livello italiano e internazionaleā.
Da sottolineare, allāinterno del calendario delle manifestazioni che proseguiranno fino al 2022, la mostra a Palazzo Medici Riccardi sui costumi di scena diĀ CarusoĀ (dal 22Ā luglioĀ al 24 agosto), il concerto del tenore inglese Mark Milhofer il 25Ā luglioĀ a VillaĀ Caruso, la prima nazionale dello spettacolo, a cura del Teatro Popolare dāArte,Ā La Potenza della LiricaĀ per la regia di Gianfranco PedullĆ (31 luglio,1 e 3Ā agostoĀ VillaĀ Caruso). Il 2 agosto, giorno in cui si celebreranno in tutta Italia tantissimi eventi poichĆ© data della morte diĀ Caruso, a Lastra a Signa e in particolare nel giardino monumentale di VillaĀ Caruso, si terrĆ il concerto del tenore Max Jota, con Gabriella Dolfi al pianoforte e Luciano Tristaino al flauto.
Lā11-12 e 13Ā agostoĀ sarĆ la Compagnia delle Seggiole ad esibirsi a VillaĀ CarusoĀ con lo spettacoloĀ EnricoĀ Caruso: la voce, la passione.Ā Fra le mostre da segnalare inoltre: dal 27 al 30 agosto, presso lāAntico Spedale di SantāAntonio di Lastra a Signa,Ā CarusoĀ a Colori ā Figurini di scenaĀ acquerelli a cura di Simone Pieralli eĀ I talenti diĀ Caruso– mostra di caricatureĀ realizzate dal grande tenore, dal 21 novembre allā8 dicembre, sempre presso lāAntico Spedale di SantāAntonio.
Anche il Comune di Viareggio ā Fondazione Festival Pucciniano omaggerĆ EnricoĀ CarusoĀ con lo spettacoloĀ in programma il 2Ā agostoĀ a Torre del Lago nel cartellone del 67Ā° Festival Puccini per la direzione artistica diĀ Giorgio Battistelli, dal titoloĀ CarusoĀ Forever, cheĀ ha come protagonista Stefano Massini.
āViareggio eĀ CarusoĀ un legame che viene da lontano, grazie al Maestro Puccini- Ā – ha commentato Sandra Mei assessore alla cultura del Comune di Viareggio-. Viareggio cittĆ della Musica che ha avuto lāonore di ospitare in vita e di ispirare Giacomo Puccini,Ā uno dei piĆ¹ grandi compositori di tutti i tempi, non poteva non celebrare il piĆ¹ grande tenore EnricoĀ Carusoā.
āEā bello fare squadra e costruire sinergie per la promozione delle attivitĆ culturali della nostra bella Toscana ā ha aggiunto Maria Laura Simonetti ā presidente della Fondazione Festival Pucciniano- sinergie importanti perchĆ© ci consentono di amplificare i messaggi e soprattuttoĀ di ottenere maggiori ritorni dalle risorse che gli enti pubblici investono per sostenere le nostre attivitĆ .Ā Una celebrazione doverosa per questo immenso artistaĀ acclamato primo interprete e protagonista del trionfo di Fanciulla del West al Metropolitan di New Yorkā.