La proroga fino al 2020 del Piano Casa 2009 per consentire più facilmente la riqualificazione edilizia delle abitazioni anche con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento, è quanto previsto in un emendamento alla legge di stabilità 2019, presentato da Titta Meucci (Pd) e approvato ieri dal Consiglio regionale.
“Riqualificazione del patrimonio edilizio, più trasparenza e procedure più snelle – ha affermato Meucci – sono gli obiettivi del primo ‘Piano Casa’, che continuano a rimanere validi ancora oggi, specialmente dopo la recente riforma della normativa urbanistica”.
L’emendamento, ha spiegato Meucci, si è reso necessario per l’evoluzione della disciplina, “una normativa molto complessa che sta richiedendo tempo ai Comuni per mettere a regime le disposizioni del ‘piano casa’. Con questo emendamento proroghiamo la legge regionale del 2009, avendo valutato positivamente le richieste provenienti dai territori”.
“Una proroga – sostiene la consigliera Pd – che va incontro alle necessità abitative delle famiglie, porta occupazione in un settore come l’edilizia e una riqualificazione diffusa del patrimonio edilizio esistente anche dal punto di vista dell’efficienza energetica”, poiché l’ampliamento della superficie dell’unita immobiliare consentita con questa normativa “è ammessa solo a condizione del miglioramento energetico dell’edificio conseguito con la realizzazione dell’intervento.”