Un raro canguro albino della Tasmania è nato nei giorni scorsi al Gallorose di Cecina (Livorno), parco faunistico che ospita più di 150 tra specie selvatiche e razze domestiche di mammiferi e uccelli.
Tra i nuovi nati quest’anno ci sono quattro canguri della specie Macropus rufogriseus (canguro di Bennett); animale molto abile, in grado di saltare per 9 metri da un ramo all’altro, è noto che può gettarsi al suolo da un’altezza di 18 metri senza ferirsi. Si nutre quasi solamente delle foglie di una vasta gamma di alberi, viti e felci, e di vari frutti selvatici.
Originario della Tasmania e della Australia orientale, uno dei piccoli nati nel parco è appunto un albino, cioè non presenta pigmenti melanici sia nel mantello che nella retina degli occhi, la rarità dell’ evento è data dal fatto che in natura la probabilità che nasca un canguro albino è una su 20mila.
Questo fenomeno, spiegano dal parco, è raro ma può verificarsi occasionalmente in ogni specie animale. E’ la prima volta che nasce un canguro albino al parco Gallorose. Tra le altre nascite primaverili del parco anche una volpe volante asiatica (un grande pipistrello mangiatore di frutta) e un caracara, uccello rapace del Sud America.