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Centro socio-ricreativo per i cittadini di San Frediano

Centro socio-ricreativo

Firenze, prenderà forma nell’area ovest del Torrino di Santa Rosa, a Firenze, il nuovo centro socio-ricreativo per i cittadini di San Frediano pensato con spazi da dedicare alla socializzazione.

Il centro socio-ricreativo è previso dalla delibera che ha avuto il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta delle assessore all’urbanistica Cecilia Del Re e ai lavori pubblici Titta Meucci.

Come spiega Palazzo Vecchio la trasformazione, che è oggetto anche di una scheda specifica del nuovo Piano operativo adottato, innova il progetto precedente e ha l’obiettivo di offrire ai residenti un servizio sociale e ricreativo adeguato alla richiesta del quartiere in tutti i periodi dell’anno, andando a realizzare un progetto di recupero e valorizzazione in grado di coniugare le esigenze dei cittadini con i vincoli normativi, idraulici, urbanistici e paesaggistici che interessano l’area.

L’area è di proprietà comunale ed è situata lungo l’Arno in adiacenza all’antico Torrino di Santa Rosa che costituiva la torre di guardia posta all’angolo del sistema di fortificazione delle antiche mura trecentesche in San Frediano. I locali interni alla struttura, nonché l’area situata a monte dello stesso, sono stati da sempre utilizzati per finalità sociali, ricreative, sportive e culturali.

Ora l’obiettivo, si spiega dal Comune, è confermare l’esigenza di integrare la dotazione di servizi esistente per implementare la funzionalità del circolo ricreativo odierno e ad approfondire ulteriormente la possibilità di ampliare gli spazi da dedicare alla socializzazione all’interno dei resedi esterni.

“Un nuovo progetto importante – ha detto Del Re -, non solo per il quartiere dell’Oltrarno ma per tutta Firenze: mantenere attività di aggregazione sociale per tutte le età all’interno del nostro centro storico è infatti fondamentale per tutelare la residenza, la vivibilità e l’autenticità di questo tessuto così particolare in riva d’Arno, capace di resistere ai flussi turistici”.

Per Meucci si tratta di “un grande risultato per l’amministrazione e per i cittadini del quartiere, raggiunto anche con un grande lavoro tecnico portato avanti dalla nostra direzione dei Servizi tecnici”.

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