Firenze, secondo Jacopo Geirola, responsabile Fp Cgil Firenze per il Comparto Funzioni Locali e Socio Sanitario Assistenziale Educativo Privato: “Per il prossimo anno educativo 532 bambine e bambini si troveranno, a Firenze, in lista d’attesa per l’ingresso nei servizi del Comune della prima infanzia 0-3 anni, così riporta la delibera di approvazione delle graduatorie. Servizi a domanda individuale che, nonostante il calo demografico e la crisi dovuta alla pandemia, devono trovare una risposta nei servizi comunali”.
“Riteniamo che siano necessari nuovi asili nido comunali per rispondere all’alto bisogno delle famiglie e per inserire tutte le bambine e i bambini in percorsi educativi di qualità – continua la Cgil – Ma non solo la costruzione di nuovi asili, servono anche assunzioni per implementare in personale negli attuali servizi – aggiunge -: assumere personale educativo, ausiliario e cuochi dalle graduatorie esistenti, con nuovi concorsi o attraverso le stabilizzazioni. Serve anche aumentare le risorse per i nidi comunali appaltati, in modo da avere il personale necessario per garantire sicurezza e standard di qualità e permettere i corretti inquadramenti contrattuali”.
Le richieste della Fp Cgil al Comune di Firenze sono di investire nella costruzione di nuovi asili nido anche intercettando i fondi europei, e di stabilizzare tale investimento attraverso la gestione diretta dei servizi, per aumentare l’offerta di posti di asilo nido comunale ma anche per creare nuovi posti di lavoro di qualità.