La Filcams Cgil ha proposto un “diritto di precedenza” all’assunzione per i 13 lavoratori rimasti a casa, quando ci sarà il nuovo gestore: la Tornabuoni Beacci 1 Srl si è presa l’impegno di rappresentare questa istanza al nuovo gestore, quale segno di interesse verso la città di Firenze e la valorizzazione del territorio.
Riaprirà entro fine anno l’Hotel Tornabuoni Beacci di Firenze, chiuso lo scorso 15 dicembre, di proprietà del fondo americano Hines attraverso la Tornabuoni Beacci 1 Srl. Secondo quanto riferisce la Filcams-Cgil di Firenze, è questo l’obiettivo della società, che ha dichiarato oggi al tavolo dell’Unità di crisi in Città Metropolitana di Firenze di prevedere il mantenimento della funzione d’uso alberghiera e di cercare un nuovo gestore.
“Si tratta di un impegno politico e giuridico di grande importanza – dice Maurizio Magi (Filcams) – sul quale vigileremo: in questa città spesso la rendita e la speculazione hanno colpito il lavoro, basti vedere i casi Giacosa e Giubbe Rosse. In questo caso si inverte la tendenza: una proprietà immobiliare presenta un piano industriale e si impegna a tutelare il lavoro e l’impatto sociale