L’albergo non riesce più a pagare l’affitto alla proprietà, per la crisi economica successiva al Covid, cessa l’attività e licenzia il personale.
È quanto sta accadendo all’hotel 5 stelle Villa La Vedetta di Firenze, sul viale Michelangelo, secondo quanto riferisce la Filcams Cgil. L’azienda che ha in gestione l’albergo, “nell’impossibilità di sostenere la locazione di 44.000 euro al mese alla società proprietaria dell’immobile, ha già comunicato ai dipendenti il loro licenziamento a decorrere dall’1 ottobre, si tratta dei primi licenziamenti nel settore alberghiero a Firenze in epoca Covid, e per questo la Filcams Cgil ha subito attivato l’unità di crisi presso la Città Metropolitana di Firenze”.
“Siamo di fronte ad una vicenda paradigmatica che in questo settore potrebbe replicarsi per chissà quanti altri casi ancora – sostiene Maurizio Magi, di Filcams Cgil Firenze -. Rispetto al blocco dei licenziamenti in atto, abbiamo a che fare non solo con un’eccezione, quella cioè dei licenziamenti per cessazione di attività, che potrebbe presto diventare regola. Ma siamo soprattutto di fronte a proprietà le quali, per effetto dello loro pretese esose e fuori contesto di locazione, rischiano di distruggere il tessuto economico e sociale della città. Le istituzioni non possono guardare inermi ciò che accade e devono pretendere dalle rendite la ricerca di soluzioni condivise e sostenibili, volte alla tenuta occupazionale e sociale del territorio. Ecco perché la società” proprietaria dell’immobile, “non può sottrarsi al confronto che chiediamo si svolga urgentemente alla Città metropolitana”.