ll mercato delle Cure di Firenze chiude la storica attività di vendita di frutta e verdura della famiglia Pecchioli-Falciani. Domani, sabato 1 marzo, sarà l’ultimo giorno per Marisa Falciani e Mario Pecchioli, produttori diretti che dal 1981 hanno portato sui banchi del mercato frutta e verdura di stagione coltivata dalla loro famiglia.
Il mercato delle Cure di Firenze chiude la storica attività di vendita di frutta e verdura della famiglia Pecchioli-Falciani. Domani, sabato 1 marzo, sarà l’ultimo giorno per Marisa Falciani e Mario Pecchioli, produttori diretti che dal 1981 hanno portato sui banchi del mercato frutta e verdura di stagione coltivata dalla loro famiglia. Una storia che però, si spiega in una nota, affonda le radici nel 1949, quando il nonno Armando Falciani iniziò a vendere i prodotti della terra in piazza, arrivando con un barroccio trainato da un cavallo. Poi, il testimone è passato a Marisa e Mario, a volte aiutati dalla figlia Giulia, che per oltre quarant’anni hanno continuato la tradizione. “Oggi chi vuole diventare agricoltore deve studiare – raccontano Marisa e Mario – ma il contatto con la terra non deve mai essere perso”.
La vita al Mercato delle Cure è cambiata tanto: un tempo le persone giravano “tra i banchi, volevano scegliere il prodotto migliore e anche trattare per ottenere il prezzo migliore – dicono -. Era un modo per costruire una relazione, oggi è tutto più veloce. I clienti sono più consapevoli e sanno quello che vogliono”. La decisione di chiudere arriva con la pensione e la voglia di una vita più tranquilla: “Andare al mercato – spiegano – significa avere una produzione continua, noi vogliamo continuare a coltivare la nostra terra, ma senza i ritmi frenetici di una volta. Continueremo a raccogliere frutta e verdura ma per la nostra famiglia”. La licenza di produttori agricoli sarà riconsegnata al Comune di Firenze