Pisa, la giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo/esecutivo in linea tecnica degli interventi finalizzati alla realizzazione di un nuovo tratto della ciclopista del trammino.
L’intervento sulla ciclopista del trammino, finanziato con fondi del PNRR per un importo complessivo pari a 899.281,20 euro, consentirà di realizzare un collegamento ciclabile tra via Viaccia e l’intersezione di via Livornese, per una lunghezza complessiva di circa 1,5 chilometri.
“L’opera, immersa nel verde – dichiara l’assessore alla mobilità del Comune di Pisa, Massimo Dringoli – permetterà di unire, senza interruzioni, la città di Pisa all’abitato di Tirrenia e di completare così la cosiddetta ciclopista del trammino, realizzata sulla resede del vecchio tracciato del tram che fino agli anni ‘60 collegava Pisa al suo litorale”.
“L’infrastruttura renderà più celere il collegamento previsto per le sedi universitarie di San Piero: il nuovo tratto sarà infatti un percorso più veloce, diretto e con meno attraversamenti rispetto a quello attuale su via Vecchia Livornese, che diventerà un tracciato destinato principalmente agli abitanti di La Vettola o, visto che è illuminato, da usare prevalentemente nelle ore notturne. Allargando ulteriormente il campo con questa opera si chiuderà inoltre tutto l’asse nord-sud della ciclopista tirrenica, oltre all’asse est-ovest della ciclopista dell’Arno”.
Anche questo tratto della pista ciclabile ricadrà quindi sul vecchio tracciato del tram su rotaie, conosciuto anche come “il Trammino”, da cui prende il nome, attivo fino agli anni ’60 e che collegava la città di Pisa al suo litorale. Al momento sono stati realizzati il tratto dalla ex Stazione di Piazza S. Antonio fino a Marina di Pisa e la parte che va dalla Stazione di Marina al Bagno Lido. Il progetto fa inoltre riferimento al progetto “Ciclopista dell’Arno”, inserito nel programma triennale dei lavori pubblici 2019-2021, lanciato da FIAB e province di Arezzo, Firenze, Prato e Pisa nel dicembre 2009, riconosciuta come “infrastruttura strategica” dalla legge regionale 27 del 2012 e quindi posta in attuazione con appositi contributi dalla Regione Toscana nel 2014.
La pista ciclabile avrà una larghezza pari a 3 metri e sostituirà la vecchia linea del trammino per una lunghezza di circa 1500 metri. L’intervento prevede la rimozione dei vecchi binari esistenti per consentire la corretta messa in opera del nuovo tracciato. Dal punto di vista costruttivo il fondo stradale della pista sarà realizzato mediante la formazione di strato di 30 cm in stabilizzato a calce sopra il quale verrà posata uno strato di Binder e successivo strato di asfalto natura. Il nuovo pacchetto stradale sarà contenuto da lamierini in Corten posti da entrambi lati e idoneamente fissati nel terreno.