Gio 26 Dic 2024
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ToscanaSocietàCittadini stranieri residenti in Toscana: 424.215 che rappresentano l'11,5% della popolazione

Cittadini stranieri residenti in Toscana: 424.215 che rappresentano l’11,5% della popolazione

Firenze, secondo il Dossier statistico sull’immigrazione realizzato dal Centro studi Idos, cittadini stranieri residenti in Toscana, al 31 dicembre 2021, sono 424.215, pari oltre un decimo (11,5%) della popolazione regionale, un’incidenza ampiamente superiore alla media italiana (8,8%).

Dei cittadini stranieri residenti in Toscana oltre il 19% è costituito da minori, mentre le imprese condotte da cittadini stranieri sono quasi 60mila, soprattutto nei settori delle costruzioni, del commercio e del manifatturiero.

Nel 2021 i lavoratori stranieri in Toscana costituiscono l’11,9% degli occupati totali, valore che colloca la Toscana ben oltre la media italiana (10%), inserendo la regione tra quelle in cui gli immigrati danno un contributo significativo al mercato del lavoro, anche se da anni il modello di inserimento, non diversamente da quel che accade nel resto del Paese, rimane caratterizzato da una loro maggiore concentrazione nei posti di lavoro meno protetti.

I dati sono stati presentati a Prato, in un incontro organizzato da Comune, Cooperativa sociale Sarah e Caritas diocesana. E a Prato, in base ai dati raccolti ed elaborati dall’Ufficio statistica del Comune, gli immigrati residenti al 31 dicembre scorso sono 46.901, pari al 24% della popolazione totale (195.331), una percentuale che conferma la città come il comune capoluogo con la più alta incidenza in Italia.

A fine 2022 i cittadini cinesi residenti a Prato sono 29.882, corrispondenti al 63,6% degli stranieri presenti in città, con un incremento annuale positivo di circa 2.000 persone, superiore ai saldi, già molto elevati, registrati negli ultimi 3 anni, che si attestavano sotto 1.500.

In termini percentuali sul totale della popolazione pratese l’incidenza della popolazione cinese durante il 2022 cresce di un punto percentuale: dal 14,3% al 15,3%.

Le altre cittadinanze più presenti sono in ordine quella albanese (3.753 residenti, -61 rispetto al 2021), rumena (3.160, -60), pakistana (2.368, +207), marocchina (1.326, -46) e nigeriana 740, -36). L’incremento della popolazione cinese è dovuto principalmente al saldo migratorio (+ 1.845).

Dopo il calo del 2020 sono riprese nel 2021 e continuano a crescere le immigrazioni dall’estero (da 869 a 1.247, superiori anche al 2019 in cui erano state 1.027), mentre quelle da altri comuni italiani restano abbastanza stabili (da 827 a 865, erano state 917 nel 2019).