Secondo quanto ricostruito finora, otto uomini si sarebbero mossi molto rapidamente e in sincronia. Avrebbero agito a colpo sicuro, portando via un pancale con scatoloni pronti per la spedizione.
Un’azione rapida, durata quattro minuti e mezzo: questa la velocità di esecuzione del furto messo a segno la notte scorsa nello stabilimento Fendi di Grassina (Firenze). Secondo quanto ricostruito finora, otto uomini si sarebbero mossi molto rapidamente e in sincronia, dimostrando di conoscere bene la struttura.
Avrebbero agito a colpo sicuro, portando via un pancale con scatoloni pronti per la spedizione per un valore di circa 70mila euro. A dare l’allarme è stato l’incaricato della ditta che cura la vigilanza per l’azienda. L’uomo, senza armi, ha assistito al furto da una postazione all’interno dello stabilimento protetta con vetri blindati, e ha avvisato subito i carabinieri.
Prima i ladri hanno tentato di sfondare il cancello, poi hanno deciso di scavalcarlo armati di piedi di porco e spranghe, strumenti usati poi per forzare la porta del magazzino. Sono fuggiti dopo aver caricato le scatole su una auto station wagon di grossa cilindrata, ripartita seguita da un’altra auto. Per scappare hanno sfondato un cancello che bloccava l’accesso a un piazzale dell’autostrada A/1.