Il Consiglio dei Ministri di ieri non ha impugnato la legge regionale della Toscana, approvata lo scorso aprile, che norma le concessioni per il commercio ambulante su aree pubbliche, introducendo il rinnovo tacito per l’assegnazione.
A darne la notizia è la Giunta toscana che commenta: “va reso merito al lavoro fatto in Consiglio regionale dal presidente della commissione sviluppo economico Gianni Anselmi – sottolinea l’assessore regionale al commercio Stefano Ciuoffo in una nota – per aver presentato la legge, in modo celere e condiviso con le categorie economiche, dopo un rapido ma attento giro di consultazioni. Siamo stati la prima regione italiana a farlo e adesso i 14 mila commercianti toscani possono lavorare con serenitĂ di prospettiva e senza piĂą le incertezze sulla materia”.
Secondo i dati dell’Osservatorio nazionale sul commercio del Mise sono presenti in Toscana 14.015 attivitĂ di commercio su aree pubbliche, tra sedi e unitĂ locali, così suddivise per settore merceologico: 1.939 alimentare, 2.033 abbigliamento, tessuti e calzature, 4.412 abbigliamento e tessuti, 551 calzature e pelletterie, 4.261 altri articoli, 448 mobili e articoli di uso domestico, 371 settore non specificato.