Firenze, Rocco Commisso intervenendo ieri sera a Sportilia, ha risposto seccamente ad una delle domande ricorrenti: ”Se venderò la Fiorentina dopo la fine dei lavori del Viola Park? No. Ho l’intenzione di tenerla e aiutarla a fare sempre meglio, l’anno scorso siamo arrivati settimi ora vogliamo crescere ancora”.
”I costi del centro sportivo sono cresciuti a dismisura ma sia io sia mia moglie vogliamo lasciare qualcosa a Firenze, è il nostro orgoglio – ha continuato il presidente della Fiorentina Commisso – Le voci di un’offerta per il club da parte del fondo Pif? Mai arrivata”.
Poi Commisso ha aggiunto: ”Juventus, Milan, Inter hanno perso centinaia di milioni in questi anni, io non faccio come loro, ho fatto un utile di 16 milioni e non faccio buchi in bilancio. Con la cessione per 75 milioni di Vlahovic ho preso Ikoné, Cabral, Dodo, Gollini, Mandragora, Barak e visto che devo ancora avere soldi per Vlahovic (lui e il suo agente non sono stati onesti con me) e anche per Chiesa intanto ho finanziato io gli acquisti. Dati alla mano, sono il presidente della Fiorentina che ha speso di più”.
Quindi ha difeso Italiano e la squadra nonostante un inizio di stagione altalenante: ”Abbiamo iniziato bene vincendo le prime partite, però adesso abbiamo 3 punti in meno rispetto all’anno scorso anche se allora avevamo Vlahovic…Al tecnico e ai giocatori ho chiesto di conquistare almeno 6 punti nelle prossime tre gare di campionato e poi – ha sorriso – mi piacerebbe vedere meno passaggi al portiere, alcuni ci sono costati un po’ di gol… Ma ci sono persone che ne sanno molto più di me, io non sono un tecnico. C’è Italiano che vedo lavorare tanto e lui e il gruppo hanno tutta la mia fiducia, per questo non posso accettare di sentirli sempre criticati. I nuovi acquisti? Ho fiducia che Jovic e Cabral si sbloccheranno, tutta la squadra crescerà, abbiamo avuto anche tanti infortuni”.
Un grazie a tifosi ”anche se l’episodio con Spalletti non mi è piaciuto come non mi è mai piaciuto il razzismo. E a quelli che mi invitano ad andarmene – ha sorriso – rispondo che hanno una settimana di tempo per trovare i soldi e comprare la Fiorentina, ma solo se sono fiorentini doc. Io poi la finanzio come la Red Bull il Milan, basta avere una base. Elliot con il Milan ha fatto un affare”.
Poi sulle elezioni: ”Se mi sarebbe piaciuto votare? Non mi occupo di politica, noi dobbiamo essere bravi con la destra e con la sinistra anche se a Firenze a qualcuno non piace come agisco. Mi hanno dato di terrone e mafioso ma nessuno si è mosso per difendermi”.
Sul progetto della ristrutturazione del Franchi: ”Ci sono molti dettagli da capire, dove giocherà la squadra durante i lavori, quando finiranno, i costi dell’affitto, senza controllo io non metto un euro”. Chiusura con una battuta: ”Se riprenderei Vlahovic? Forse per 10 milioni sì, come ha fatto l’Inter con Lukaku”.