Il documento al termine di un’assemblea tesissima; l’assessore uscente Serfogli e i suoi sostenitori dentro e fuori dal Pd continuano a chiedere le primarie di coalizione per selezionare il candidato a sindaco
L’assemblea comunale del Pd di Pisa ha approvato all’unanimità un documento politico con il quale “condivide l’indicazione espressa dai livelli nazionale, regionale e provinciale del partito a costruire una coalizione programmatica ampia, che unisca il centrosinistra per dare alla città un governo progressista e riformista”. In sostanza si lavora a costruire un’alleanza che vada da Civica popolare (la lista di Beatrice Lorenzin) a Leu, ma per farlo è stato necessari azzerare la candidatura dell’assessore uscente Andrea Serfogli che non era condivisa proprio da Leu.
Serfogli e i suoi sostenitori dentro e fuori dal Pd continuano tuttavia a chiedere le primarie di coalizione per selezionare il candidato a sindaco e nel documento approvato ieri sera al termine di un’assemblea tesissima i dem hanno anche inserito la ‘clausola’ che prevede di verificare “nella coalizione eventuali primarie e relativo regolamento”. La decisione sarà presa giovedì sera in una nuova riunione dell’assemblea comunale. I dirigenti del Pd lavorano tuttavia a trovare un accordo unitario sulla figura di Domenico Laforenza, attuale presidente dell’area della ricerca del Cnr pisano e candidato gradito della società civile gradito sia a un pezzo del partito Democratico, a Leu e al mondo universitario e della sanità pisana.