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Con “Woyzeck – Ogni uomo è un abisso” riparte la Stagione del Teatro Comunale Antella

woyzeck

Associazione Archètipo presenta la Stagione 2018/2019 del Teatro Comunale di Antella (Via Montisoni, 10) che riparte oggi 10 gennaio con “Woyzeck – Ogni uomo è un abisso”. Una produzione Teatro dei Venti. Attenzione: cambio data per l’incontro con Mario Tozzi.

Giovedì 10 gennaio alle 21 il primo appuntamento 2019 al Teatro Comunale di Antella è con “Woyzeck – Ogni uomo è un abisso” . Liberamente tratto dall’opera di Georg Büchner e prodotto da Teatro dei Venti con il sostegno della Regione Emilia Romagna e del DSM-DP dell’Ausl di Modena, lo spettacolo fa parte della rassegna dedicata al teatro sociale “Effetto Placebo – Teatro come Differenza” , “Woyzeck – ogni uomo è un abisso” accompagna lo spettatore in tematiche come l’amore, la gelosia, l’inadeguatezza, la superbia e l’abuso di potere, attraverso situazioni oniriche e momenti in cui la realtà diviene inesorabile.

Le attrici Francesca Figini e Oksana Casolari del Teatro dei Venti spiegano: «Woyzeck è l’essere che si sfalda di fronte all’incompatibilità con la vita, è la tragedia dell’uomo inteso come la sua inconciliabilità col mondo. Cade l’impalcatura, si squarcia il velo, si apre l’abisso. Ogni uomo è un abisso, a ciascuno gira la testa se ci guarda dentro».

Dal 2013 il Coordinamento Teatro come Differenza (TcD) – cinque compagnie e cinque registi (Arbuscon di Francesca Sanità, Arte in Corso di Marilena Manfredi, EsTeatro di Paolo Biribò, Teatro 334 – IsoleComprese di Alessandro Fantechi, Sfumature in Atto di Daniele Giuliani) realizzano spettacoli e progetti teatrali collettivi con l’obiettivo di rinnovare il senso di un teatro sociale: restituire ai “senza parola” il diritto di esistere e la possibilità di esprimersi. Formalizzano con uno statuto la propria collaborazione con la finalità di valorizzare attraverso il linguaggio artistico e teatrale la differenza come valore e risorsa per la produzione di cultura.

Nasce così Effetto Placebo, rassegna di spettacoli dove si promuove la visibilità e la possibilità di espressione e partecipazione di persone generalmente (e ingiustamente) invisibili, marginalizzate o escluse, trasformandole da soggetti passivi ad attivi per una nuova produzione e promozione di valori. Archètipo, riconoscendosi nella mission del Teatro come differenza, ha deciso di supportare il loro lavoro offrendo dei periodi di residenza, sostenendo economicamente e concedendo il teatro per delle restituzioni pubbliche.

Attenzione: cambio data per l’appuntamento “Speciale Lucrezio” con il geologo Mario Tozzi previsto per venerdì 25 gennaio e spostato a venerdì 22 febbraio alle 18.30.

Si ricorda infine che è aperto fino al 31 gennaio il bando per la ventesima edizione di Schermi Irregolari. Il bando, scaricabile all’indirizzo http://www.archetipoac.it/cinema/, non richiede costi di iscrizione e vi possono partecipare singoli artisti o gruppi che hanno realizzato un cortometraggio di massimo venti minuti.

Per info e prenotazioni: www.archetipoac.it e 055621894.

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