Continuano a crescere le compravendite di abitazioni turistiche con un incremento nel 2018 del 6,1%, mentre i prezzi sono ancora in calo: la Toscana registra un -2,5%.
Secondo l’Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2019 di Fimaa-Confcommercio (Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari), realizzato in collaborazione con Nomisma, è stata registrata una flessione media annua dei prezzi delle case vacanze dell’1,8% nel 2019, meno intensa rispetto all’anno prima (-2,5%) e vede una “stabilizzazione” dei valori.
L’analisi dei dati di 205 località di mare e 112 di montagna e lago mostra che il Lazio è la regione con il calo più intenso (-3,5%), seguito da Liguria (-3,1%) e Valle D’Aosta, Toscana, Campania e Molise (-2,5%). Il Friuli Venezia-Giulia è l’unica regione a registrare un aumento dei prezzi medi (+1,5).
Il mercato della locazione turistica segna invece un +1,3% nel 2019 su base annua, in miglioramento grazie alla crescita dei flussi turistici. L’aumento ha interessato maggiormente le località marittime (+1,9%) e le località lacuali (+1%).