?Firenze, il 15 ed il 16 di novembre, si tiene il convegno internazionale ‘I confini della mediazione nei musei’.
‘I confini della mediazione nei musei’ è un convegno che si articola in due giornate di studio internazionali che intendono porre l’attenzione sulle relazioni che possono intercorrere fra i luoghi della cultura e i diversi pubblici e sulla figura professionale dell’educatore/mediatore nei musei.
Se i musei del XXI secolo sono ormai a pieno titolo aperti alla società, tappe imprescindibili dei propri viaggi e luoghi da frequentare nelle proprie città, diventa nodale per ogni istituzione culturale riflettere sulle possibili forme di dialogo fra patrimonio e pubblico e sulle linee di sviluppo che queste possono assumere.
D’altra parte, è ancora più importante precisare che tipo di competenze sono necessarie per favorire un tale dialogo, delicato e complesso, nel quale si attivano ambiti disciplinari diversi e subentrano molteplici metodologie e finalità.
Offrendo uno sguardo sui confini e sulle potenzialità della mediazione e dell’educazione nei musei ma anche e soprattutto sulle professionalità coinvolte, le giornate si pongono come un’importante occasione di formazione e confronto per i responsabili e gli operatori dei musei, oltre che per i docenti, gli studenti universitari e tutti coloro che sono coinvolti nel delicato compito di mediazione del patrimonio culturale.
Gimmy Tranquillo ha intervistato Valentina Zucchi di MUS.E, Firenze: