Controradio Infonews: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina di Controradio. Per iniziare la giornata ‘preparati’.
arrivata la segnalazione da un cittadino che passeggiando nel porto ha notato la presenza di una persona nelle acque del canale. L’anziana tratta in salvo è in buono stato di salute. In corso di verifica la dinamica dell’evento.
infortuni sul lavoro.
CONTRORADIO INFONEWS – Tutti assolti i sei imputati nel processo nato dalle indagini della digos di Firenze su presunte irregolarità nell’affidamento e nella gestione di alcuni appalti da parte del Comune di Signa (Firenze). Sentenza di assoluzione anche per una delle due aziende finite sul banco degli imputati, mentre per un’altra è stato dichiarato il non doversi procedere per intervenuta prescrizione degli illeciti contestati.
CONTRORADIO INFONEWS – “Lo sciopero è stato dichiarato illegittimo e già da domani siamo pronti a sostituire l’insegnante se continuerà ad assentarsi. La sostituzione consentirà ai bambini di riprendere a frequentare la scuola secondo l’orario regolare e usufruendo appieno del servizio educativo, mentre le famiglie non dovranno più sopportare i disagi che questa situazione ha comportato”. Lo dice l’assessore all’educazione di Firenze Sara Funaro, riguardo alla maestra della scuola materna comunale Viani che ha aderito ad oltranza allo sciopero indetto il 15 ottobre dalla Federazione Italiana sindacati intercategoriali contro l’obbligo di certificazione vaccinale per i lavoratori pubblici.
Latte in Toscana, «Il 70% della produzione è a rischio». È quanto dichiarato da Fedagripesca Toscana spiegando che “La zootecnia toscana, come in tutta Italia, sta subendo un momento di estrema difficoltà dovuto all’aumento esponenziale dei prezzi dei mangimi, delle materie prime e dei mezzi tecnici necessari all’attività. Il
rischio è perdere fino a 500 mila quintali di latte vaccino in Toscana”. Fedagripesca chiede all’assessora Saccardi di farsi portavoce del problema nella Commissione
politiche agricole e nei tavoli nazionali.
In Piazza Duomo ore 10:30 presidio degli infermieri del Nursind, che chiedono lo “sblocco delle assunzioni e l’apertura di un tavolo con la Regione”.