Controradio News: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina. Per iniziare la giornata ‘preparati’
Controradio News – Chiuse in via precauzionale le pinete ed alcune strade a Viareggio (Lucca) a causa del perdurare del maltempo e la proroga fino ad oggi dell’allerta gialla. Lo rende noto l’amministrazione comunale che raccomanda attenzione. Numerosi interventi dei vigili del fuoco ieri a Livorno e in provincia a causa del vento molto forte. In varie parti della città, soprattutto sul lato mare, spiegano i vigili del fuoco sono stati una quindicina gli interventi tra alberi, cornicioni e persiane pericolanti.
“Nevica copiosamente sull’Appennino, all’Abetone e al Melo” sulla Montagna Pistoiese, “neve anche a Zum Zeri (Massa Carrara). Una bella notizia per tutti gli operatori del settore”. Lo rende noto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui social
Controradio news – Con l’arresto di Matteo Messina Denaro si riaccendono in Toscana i riflettori sui presunti interessi economici che il boss avrebbe avuto nella regione, frequentata nell’area occidentale anche in piena latitanza. Un’inchiesta giornalistica riportò suoi presunti, frequenti spostamenti tra la Versilia e la provincia di Pisa. Fra le ipotesi quelle che avrebbe potuto contare sulla protezione di uomini legati alla ‘ndrangheta. L’ultima volta che Messina Denaro fu avvistato in Toscana sarebbe stata nell’estate del 1993, a Forte dei Marmi. Poi ci sono state per 30 anni cicliche segnalazioni sulla presenza di Messina Denaro nella regione, soprattutto a Pisa e nella provincia.
Controradio news – Il sindaco Dario Nardella nel pomeriggio di ieri si è recato in via de’ Georgofili dove ha posato una rosa bianca dove si trova la targa commemorativa che ricorda l’attentato mafioso e le vittime del 1993. “L’arresto di Messina Denaro ci riporta con la mente a quel 27 maggio 1993 – ha scritto il sindaco su Instagram – Oggi, a 30 anni da quel giorno, finalmente c’è giustizia”.
Controradio News – Un incendio distrusse il tetto del centro commerciale Unicoop a Ponte a Greve, durante i lavori di impermeabilizzazione, il pomeriggio del 3 giugno 2021. Per quel rogo, sono stati rinviati a giudizio i legali rappresentanti delle due ditte incaricate dei lavori, la Isomec di Parma che si era aggiudicata l’appalto e la Iso Tech di Reggio Emilia che operava in subappalto, e il geometra, direttore del cantiere. Per tutti l’accusa è incendio colposo. Il processo si aprirà il prossimo 13 giugno.
Controradio News – Una perturbazione nord atlantica transiterà in queste ore con piogge e rovesci sparsi. Venti forti occidentali e mare molto mosso o agitato. Per l’intera giornata piogge e temporali interesseranno gradualmente tutta la regione, a partire dai settori di nord ovest. Per questo la Sala operativa protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore, valido fino alla mezzanotte di oggi.