Controradio News: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina. Per iniziare la giornata ‘preparati’
Controradio news – La nave rigassificatrice Golar Tundra di Snam, partita il 21 febbraio dal porto di Singapore, è arrivata al porto di Piombino, ieri sera.
La Golar Tundra è lunga circa 300 metri, comprata da Snam per 350 milioni di dollari, può rigassificare 5 miliardi di metri cubi di gas liquefatto l’anno. L’arrivo della nave speciale avviene dopo 26 giorni di navigazione da Singapore, via Suez, con un costeggiamento della Sicilia occidentale (niente stretto di Messina) e risalendo il Tirreno verso la Toscana. Un flash mob è stato fatto ieri mattina con una cinquantina di cittadini che hanno marciato dalla stazione ferroviaria, che è nell’abitato, fino alla stazione marittima poco distante. «Piombino dice no», c’era scritto sui cartelli. Con questa sarebbero circa una settantina le proteste promosse dagli abitanti da quasi un anno a questa parte.
Nel porto di Piombino resterà tre anni secondo gli accordi, e se il Tar all’udienza del 5 luglio non cambierà le carte in tavola. Insieme all’altra nave rigassificatrice Bw Singapore, che sarà collocata a Ravenna, la Golar Tundra contribuirà al 13% del fabbisogno energetico nazionale. “Questa opera ci rende indipendenti dal gasdotto che portava il gas dalla Russia, è un’opera che si rivela davvero importante. Tutta l’Italia dice grazie a Piombino e alla Toscana”. Lo ha detto ieri sera al porto di Piombino (Livorno) il presidente della Toscana, Eugenio Giani, che è anche commissario straordinario incaricato dal governo per la realizzazione del rigassificatore, in occasione dell’arrivo della nave.
Controradio News – Il dipinto di fine ‘800 della Madonna di Loreto, rubato venerdì dalla basilica di San Lorenzo a Firenze, è stato ritrovato dai carabinieri. I sospetti dei carabinieri si sono concentrati su un 35enne, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione presso la stazione carabinieri di Firenze Uffizi. L’ipotesi investigativa è stata confermata dalla visione delle telecamere della caserma. L’uomo è stato denunciato per l’ipotesi di reato di furto d’opera d’arte aggravato.