Controradio News: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina. Per iniziare la giornata ‘preparati’
Controradio news – E’ stata la polizia stradale a fermare e comunicare a un camionista che poco prima aveva investito, in un’area pubblica nella zona industriale di Pontedera (Pisa) un altro camionista di 57 anni, in quel momento In strada a piedi, provocandogli ferite piuttosto gravi che ne hanno determinato il ricovero in prognosi riservata. Il conducente del mezzo pesante infatti aveva urtato l’uomo senza accorgersene durante una manovra e aveva poi proseguito il suo viaggio senza fermarsi. Lo ha reso noto la questura pisana.
Controradio news – Sarebbe una rapina in una strada di Firenze il fatto che il pomeriggio del 25 aprile ha causato una maxi-rissa tra giovani nel rione delle Cure. Sul momento la polizia aveva identificato una quindicina di giovani, per lo più minorenni, tra i 15 e i 20 anni. Ma ora, dopo indagini della squadra mobile, è stato scoperto che la notte precedente due 17enni, – tra gli identificati della rissa -, erano stati rapinati in zona Statuto da una gang di giovani, uno dei quali avrebbe anche tirato fuori un coltello. Quattro sono stati denunciati per rapina aggravata in
concorso.
Controradio news – È di 6 anni e 9 mesi la condanna chiesta dall’accusa per l’ex ad di Fs e Rfi Mauro Moretti nel processo di appello bis per la strage di Viareggio (Lucca). Nel primo appello Moretti, che a differenza di quanto fatto in questo procedimento aveva rinunciato alla prescrizione, fu condannato a 7 anni, conferma del primo grado. A seguito della decisione di non rinunciare alla prescrizione è caduta a carico di Moretti, ieri presente in aula, l’accusa di omicidio colposo plurimo, mentre restano in piedi quelle di disastro ferroviario, incendio colposo e lesioni colpose. Chiesta la condanna a 5 anni e 9 mesi per l’ex ad Rfi Michele Elia.
Controradio news – Perquisiti dalla guardia di finanza gli uffici e le pertinenze del Garante per l’infanzia della Regione Toscana, Camilla Bianchi. Secondo quanto appreso i militari hanno raccolto materiale e documenti l’intera giornata di ieri anche presso le istituzioni regionali toscane. L’attività sarebbe stata svolta da personale delle Fiamme gialle di Genova in relazione a un’inchiesta che porterebbe fino alla Toscana.
Controradio news – Anche panni oleoassorbenti sono stati utilizzati per contenere “l’ingente sversamento di gasolio, circa 15 mc, finito prima nel torrente e poi nelle acque marine di fronte alla foce del corso d’acqua” a Quercianella, ultima frazione a sud di Livorno, dopo che mercoledì
un’autocisterna si è ribaltata sull’Aurelia. Lo spiega l’Arpat, agenzia regionale per l’ambiente della Toscana, che ha proposto al Comune di Livorno di “adottare un divieto di balneazione nel tratto interessato fino al completamento delle operazioni di raccolta del prodotto, ripulitura degli argini e ripristino delle condizioni di balneabilità delle acque di mare”.