Controradio News: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina. Per iniziare la giornata ‘preparati’
Controradio news – Sarà effettuata oggi l’autopsia sul corpo del bimbo tedesco di tre anni e mezzo morto domenica in un agriturismo a Peccioli (Pisa). Il piccolo, che dopo essersi alzato dal lettino è caduto dalle scale finendo su una damigiana in vetro, è morto in seguito alle ferite al collo causate da alcuni pezzi vetri aguzzi che gli hanno provocato una gravissima emorragia. Le stanze e gli spazi interessati dall’incidente sono stati posti sotto sequestro.
Controradio news – La procura di Arezzo ha aperto un fascicolo sulla morte di Claudio Fioravanti, il 53enne pilota di moto morto durante la gara del Campionato Europeo e Italiano Velocità in Salita a Pieve Santo Stefano (Arezzo). L’incidente è avvenuto poco dopo la partenza. Al momento non sono state configurate ipotesi di reato specifiche. La procura sta attendendo informazioni, da parte della polizia stradale, sulle condizioni della strada nel punto dell’impatto e sulla velocita’ della moto.
Controradio news – Al via in Spagna il processo per l’omicidio di Niccolò Ciatti, il 21enne di Scandicci (Firenze) pestato a morte la notte tra l’11 e il 12 agosto 2017 in una discoteca di Lloret de Mar. Davanti al Tribunale provinciale di Girona, si sono presentati ieri come imputati i due ceceni accusati dell’omicidio, Rassoul Bissoultanov, 28 anni, e Movsar Magomadov, 25 anni. La procura ha chiesto 24 anni di carcere e altri 9 anni di libertà vigilata per Bissoultanov, accusato di omicidio volontario, perchè quando sferrò il calcio in testa a Ciatti non poteva non sapere che poteva essere un atto fatale.
Controradio news – Sulla vicenda delle infermiere e dottoresse spiate con una microcamera all’ospedale di Empoli mentre facevano la doccia a fine turno, la procura di Firenze ha aperto un fascicolo per accesso abusivo a sistema informatico, in particolare per la circostanza dell’allestimento dell’apparato in luogo da cui è escluso. Le indagini sono affidate ai carabinieri e questa ipotesi di reato al momento è la prima ipotizzata.
Controradio news – Centoventi kg di granchi sono stati sequestrati dalla polizia municipale di Prato: erano esposti in vendita sul marciapiede adiacente una pescheria sia imbustati in sacchi che posti all’interno di alcuni secchi di plastica, al sole violando ogni norma di carattere igienico-sanitario. Gli agenti hanno quindi chiesto l’intervento del personale dell’Asl Toscana Centro. All’esercente, oltre il sequestro della merce, è stata anche contestata una sanzione di carattere amministrativo