Controradio News: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina. Per iniziare la giornata ‘preparati’
Contrordio news – Record di ingressi a Palazzo Vecchio per il pomeriggio di Natale. Venduti in mezza giornata 730 biglietti, quasi il doppio della media giornaliera del 2022 del Museo. Il 70% sono turisti stranieri.Sono stati 4.839 i visitatori ieri della Galleria degli Uffizi, aperto in via straordinaria per la festività di Santo Stefano. Il dato è stato diffuso in serata dalle Gallerie. Ieri a Firenze tra gli statali apertura straordinaria anche per la Galleria dell’Accademia e per il Bargello.
Controradio news – Riapre al pubblico oggi a Firenze, dopo lavori durati 20 mesi e costati circa 250.000 euro, la Biblioteca degil Uffizi detta Magliabechiana. Sarà gratuitamente accessibile agli studiosi il martedì dalle 9 alle 17, il mercoledì e il giovedì dalle 9 alle 13. L’intervento, di restauro e adeguamento era iniziato il 5 febbraio dello scorso anno.
Controradio news – La giunta comunale di Firenze ha approvato due delibere relative alla linea 3.2.1 da piazza della Libertà a Bagno a Ripoli e alla linea 4 che collega la stazione Leopolda a Campi Bisenzio. Per quest’ultima linea la gara sarà bandita entro la fine dell’anno. Per quanto riguarda la linea per Bagno a Ripoli l’obiettivo è la messa in esercizio nei primi mesi del 2026.
Controradio news – E’ stato trasferito all’ospedale di Siena per essere sottoposto a un intervento l’uomo di 36 anni, soccorso fuori da un locale di Grosseto dopo essere stato trovato ferito: ha riportato una frattura cranica. Sull’aggressione indagano i carabinieri, intervenuti dopo essere stati allertati da un addetto del locale. Da quanto emerso, il 36enne avrebbe avuto un litigio, poi degenerato, con un altro uomo che poi si è allontanato. All’esame anche le immagini registrate dalle telecamere.
Controradio news – San Donato in Poggio (Firenze) entra a far parte della rete de I borghi più belli. Il paese, che si trova nel comune di Barberino Tavarnelle, nel Chianti fiorentino al confine con il territorio senese, è entrato nel circuito, si spiega, “grazie alla sua qualità urbanistica e architettonica, l’attività di valorizzazione e promozione del patrimonio, l’accessibilità, l’armonia e l’omogeneità delle strutture, la vitalità della comunità”. La rete de I borghi più belli d’Italia conta più di 300 comuni.