La cooperativa, nata dall’esperienze della comunità fondata da Rodolfo Fiesoli, il ‘guru’ arrestato stamani, precisa anche che “la condanna fa riferimento a fatti risalenti ad un tempo nel quale la Cooperativa aveva una diversa organizzazione e governance
La Cooperativa Agricola Il Forteto, in una nota, “prende atto della decisione della Suprema
Corte di Cassazione la quale non ha accolto, tra le altre, l’impugnazione della Cooperativa medesima, confermando la condanna del responsabile civile. A questo proposito – prosegue
la nota – si ricorda che pur essendo condannata in solido con altri soggetti, la Cooperativa ha già corrisposto il totale delle provvisionali immediatamente esecutive liquidate dai
Giudici di merito, come è ovvio, a favore dei soggetti che la Corte d’Appello aveva individuato quali unici legittimi beneficiari del risarcimento”. La cooperativa, nata
dall’esperienze della comunità fondata da Rodolfo Fiesoli, il ‘guru’ arrestato stamani, precisa anche che “la condanna fa riferimento a fatti risalenti ad un tempo nel quale la
Cooperativa aveva una diversa organizzazione e governance.
Il presidente fin dal giugno 2015 e l’attuale Consiglio di Amministrazione, rinnovato dall’aprile 2016, sono soggettivamente del tutto estranei alle vicende per cui è stato
istruito il processo. Pur rammaricandosi per non avere visto accolte le proprie ragioni in sede giudiziaria – conclude la nota – la Cooperativa Agricola Il Forteto si augura si possano
ricreare le condizioni per il rilancio di una realtà produttiva che occupa circa 100 addetti e che svolge un ruolo di primo piano nella filiera del settore ovicaprino regionale”.