Il sindacalista Luca Toscano che coordinatore di Si Cobas per le province di Prato e Firenze è stato oggetto di provvedimenti da parte della questura di Firenze
“La questura di Firenze ha avviato il procedimento di foglio di via obbligatorio dal comune di Campi Bisenzio (Firenze) per il sindacalista Luca Toscano, coordinatore del sindacato Sì Cobas per le province di Prato e Firenze”. Lo rende noto lo stesso coordinamento Si Cobas provinciale di Firenze-Prato parlando di “attacco gravissimo alle libertà sindacali e democratiche che chiama in causa tutto il territorio”.
Per domani è annunciata una conferenza stampa in Palazzo Vecchio a Firenze, alla presenza, tra gli altri, di Toscano e dell’altra coordinatrice provinciale del sindacato di base Sarah Caudiero, e dei consiglieri comunali Antonella Bundu e Dimitrij Palagi. “L’attività di Luca e del Si Cobas, da anni, si concentra nel distretto tessile-moda che da Prato si estende a Campi Bisenzio oltre che nel comparto della logistica – si legge in una nota -. Entrambi sono settori ad altissimi livelli di illegalità imprenditoriale e di vero e proprio sfruttamento. Qui la sindacalizzazione e gli scioperi stanno riuscendo a riaffermare il rispetto dei Ccnl e facendo avanzare i diritti di chi lavora. Perché questo foglio di via? A chi fa comodo?”.
Provvedimenti simili erano stati emessi dalla questura di Prato nei confronti di Toscano e Caudiero, sospeso dal Tar della Toscana nel 2019, mentre l’anno seguente il Consiglio di Stato ha respinto un ricorso presentato contro la pronuncia del tribunale amministrativo toscano.