In Toscana nelle ultime ventiquattro ore sono stati registrati 2.071 nuovi casi di coronavirus: 293 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 1.778 con test rapido.
Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall’inizio della pandemia sale dunque a 1.497.433. I guariti crescono dello 0,1% – sono 844 persone – e raggiungono quota 1.430.917, ossia il 95,6% dei casi totali. Al momento in Toscana risultano pertanto 55.430 positivi al coronavirus, +2,2% rispetto a ieri. Di questi 457, 10 in più rispetto a ieri, sono ricoverati in ospedale: 19, 6 in più rispetto ai dati precedenti, si trovano in terapia intensiva.
Si aggiorna la lista dei decessi: 8 persone perdono la vita, 4 uomini e 4 donne con un’età media di 80,9 anni. Queste si trovavano rispettivamente 2 a Firenze, 1 a Lucca, 1 a Pisa, 1 a Livorno, 1 a Arezzo, 2 a Siena.
Dall’ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 998 tamponi molecolari e 9.278 tamponi antigenici rapidi: di questi il 20,2% è risultato positivo. Sono invece 2.307 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: l’89,8% di questi è risultato positivo.
L’andamento per provincia
Con gli ultimi casi salgono a 404.591 i positivi dall’inizio dell’emergenza nei comuni della Città metropolitana di Firenze (548 in più rispetto a ieri), 99.146 in provincia di Prato (117 in più), 117.432 a Pistoia (129 in più), 76.306 a Massa Carrara (123 in più), 161.810 a Lucca (245 in più), 174.409 a Pisa (253 in più), 136.007 a Livorno (238 in più), 135.707 ad Arezzo (164 in più), 107.671 a Siena (125 in più) e 83.418 a Grosseto (125 in più). A questi vanno aggiunti 569 casi di positività notificati in Toscana ma che riguardano residenti in altre regioni.
La Toscana ha circa 40.549 casi complessivi ogni 100.000 abitanti dall’inizio della pandemia, tra residenti e non residenti. Al momento la provincia di notifica con il tasso più alto è Lucca, con 42.143 casi ogni 100 mila abitanti, seguita da Pisa con 41.726 casi e Livorno con 41.340. La più bassa concentrazione si riscontra a Prato, con un tasso di 37.376.
Ad oggi in 54.973 sono in isolamento a casa, perché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi.
I dati, relativi all’andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale e sono visibili sul sito dell’Agenzia Regionale di Sanità.
