Due droni saranno usati in via sperimentale a Firenze per controllare gli spostamenti delle persone durante le festività di Pasqua. La misura, resa nota dalla prefettura di Firenze, è stata assunta al termine di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunitosi in videoconferenza.
Secondo quanto spiegato, sorvegliati speciali saranno i lungarni e i parchi dell’Anconella e dell’Argingrosso. L’altro grande parco cittadino, quello delle Cascine, sarà presidiato dai militari dell’Esercito. I droni saranno impiegati in particolare dalla giornata di venerdì fino al lunedì, periodo per il quale, sottolinea sempre la prefettura, è stato disposto un ulteriore rafforzamento dei controlli, “per evitare che il periodo pasquale e la bella stagione possano determinare un allentamento delle attuali misure di isolamento sociale”.
I droni saranno usati dalla polizia municipale, che avrà pattuglie pronte a intervenire. “Non si può abbassare la guardia proprio ora – spiega la prefetta Laura Lega -, mollare in questa
fase significa vanificare gli sforzi fatti finora da parte di tutti. Faccio appello ancora una volta al grande senso di responsabilità che i cittadini hanno mostrato fino adesso. Continuate a restare a casa. Polizia, carabinieri, finanzieri e vigili urbani continueranno a vigilare con la massima attenzione”.
“I controlli saranno molto rigorosi – continua Lega, ma saranno attuati con quel buonsenso richiesto dal grave frangente che stiamo vivendo”. “Desidero ricordare alla città – sottolinea sempre il prefetto – che tutte le celebrazioni liturgiche si svolgeranno senza la partecipazione dei fedeli, proprio per evitare raggruppamenti che potrebbero diventare occasioni di contagio”.