Sono 700 le richieste a Firenze, nelle prime due ore dall’attivazione del servizio, per ricevere i buoni spesa che il Governo ha stanziato per aiutare chi – a causa del Coronavirus – ha perso il lavoro o ha avuto un drastico calo dei guadagni. Le risorse disponibili sono oltre due milioni netti (400 mln in tutta Italia) e aiuteranno circa 7mila nuclei familiari, poco più di 20mila fiorentini.
Al momento i server del Comune – le richieste possono essere fatte online su www.comune.fi.it o www.firenzebuonispesa.it – stanno accogliendo tutte le domande anche se c’è stato qualche intoppo, a causa dell’elevato numero di utenti connessi.
I buoni spesa (del valore di dieci euro l’uno) hanno un valore che va da un minimo di 150 euro per il nucleo monoparentale fino a circa 500 euro per le famiglie numerose.
Da mercoledì (a causa di un ritardo nella consegna dei buoni) inizierà la distribuzione a chi ha fatto domanda e ne ha diritto presso le sedi dei quartieri e la direzione servizi sociali con l’avvertenza, come specificato dall’assessore al welfare di Palazzo Vecchio Andrea Vannucci “di non recarsi in questi luoghi senza prima aver ricevuto la mail di risposta con l’appuntamento”. A tutti si raccomanda “puntualità per evitare sovraffollamenti”. Nel frattempo prosegue anche la consegna dei pacchi alimentari, con prodotti di prima necessità.