Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha postato sul proprio profilo facebook un video in diretta, per fare chiarezza sulle nuove disposizioni anti contagio. In mezz’ora di video sono stati molti i temi affrontati, tra cui quello di un software per rilevare assembramenti di persone per motivi futili.
Sono chiusi parchi e giardini pubblici: “Io sono chiuso in casa ma mi dicono che i giardini pubblici sono pieni di gente e non va bene”, ha detto il sindaco Nardella.
“Stiamo aumentando fortemente i controlli per verificare che non si esca per futili motivi – ha detto sempre in diretta facebook – e grazie alla nostra rete di più di 1000 telecamere abbiamo pronto un software per rilevare tutte le forme di assembramento che ci sono in città, nel pieno rispetto della privacy”.
Nardella ha precisato che “la polizia municipale, oltre alle pattuglie, si avvarrà anche della nostra rete di telecamere, col software innovativo. E’ bene che le regole siano rispettate e applicate”.
“Potenziato anche il servizio di bike sharing, per favorire gli spostamenti” ha aggiunto il primo cittadino di Firenze, sempre in diretta.
Anche le erboristerie possono restare aperte. E’ l’interprestazione del sindaco di Firenze Dario Nardella intervenuto oggi durante la trasmissione di Rai Radio1 ‘Un Giorno da Pecora’.
Nardella, sottolinea una nota, ha spiegato di aver avuto, come molti sindaci, un dubbio riguardo una delle attività commerciali non presente nell’ultimo decreto del governo: l’erboristeria. “Il problema è che nell’allegato del decreto di ieri non viene riportata ma si parla di negozi di medicinali – ha detto -, e si potrebbe pensare che l’erboristeria venda medicine naturali. Dunque noi pensiamo che le erboristerie possano rimanere aperte”.
Alla domanda se fosse favorevole a queste aperture, Nardella ha risposto: “Si, noi diamo questa interpretazione. Anche se ci sono molte cose più urgenti, ovviamente”
Qui un estratto audio del video su Facebook.