Sono risultati negativi al test tampone sul coronavirus il figlio e la moglie dell’imprenditore fiorentino contagiato dal Covid-19, dopo un viaggio di lavoro a Singapore ed ora in isolamento all’ospedale di Ponte a Niccheri.
Lo rende noto l’Educandato del Poggio Imperiale dopo che la scuola è stata contattata dalla madre del ragazzo.
L’intervista di Gimmy Tranquillo al presidente del Cda del Poggio Imperiale, Giorgio Fiorenza.
Fiorenza ha inoltre spiegato che fra qualche giorno contatteranno il figlio dell’imprenditore per fargli seguire le lezioni via skype.
Non sa spiegarsi come il marito possa aver contratto il coronavirus la moglie dell’imprenditore fiorentino di 63 anni ricoverato ora all’ospedale di Ponte a Niccheri. Intervistata dalla Nazione la donna afferma: “Siamo tornati dalle vacanze di Natale a Singapore e nelle Filippine il 6 gennaio, la nostra vacanza non c’entra nulla con il contagio”, poi “non ci siamo più mossi granché da Firenze, al massimo siamo andati sulla costa. Ma non abbiamo preso treni né aerei. E’ evidente che il virus lo abbiamo preso qui”. Nelle dichiarazioni rilasciate al Corriere Fiorentino dice che “è inspiegabile” come sia potuto accadere. “Io ho avuto una sindrome simil influenzale prima di mio marito, mi sono ammalata il 10 febbraio – spiega la donna alla stampa locale -: quindi oltre un mese dopo il rientro a Firenze. Io sono guarita intorno al 14 di febbraio, mio marito si è ammalato domenica 16”.
“Abbiamo una vita di relazione come tutte le persone normali – dice ancora -. Abbiamo dovuto fornire i nominativi di tutti i nostri amici, che stanno bene, e ricostruire tutti gli spostamenti, ma ripeto che abbiamo avuto rapporti con familiari e colleghi di lavoro. Nessuno di loro a quanto ne sappiamo era stato in zone a rischio contagio”.