Un operaio di laboratorio dello stabilimento Piaggio a Pontedera, mentre era assente dal lavoro a causa di un infortunio personale, ha manifestato i sintomi del Coronavirus risultando poi positivo. E’ quanto si spiega dal gruppo Piaggio che è stato informato del caso dalle autorità sanitarie.
Quest’ultime, si spiega in una nota della Piaggio, “in via cautelativa hanno disposto l’astensione dal lavoro, per alcuni giorni, del ristretto gruppo di lavoratori”, sarebbero una ventina, “con cui il dipendente ha condiviso l’ambiente lavorativo e nel frattempo si procederà alla completa sanificazione delle aree interessate”. La produzione va avanti.
Il Gruppo Piaggio, che sta tenendo aperti stabilimenti italiani, spiega di aver messo in atto “già da alcune settimane una serie di misure preventive per far fronte all’emergenza sanitaria in corso, anche superiori alle indicazioni previste dai decreti governativi varati in questi giorni”.
“Pretendiamo il blocco della produzione sull’intero territorio regionale, a partire dalla Piaggio di Pontedera”, in provincia di Pisa. Così in una nota l’Usb Piaggio.
“È il momento di mettere in primo piano la tutela della salute dei lavoratori anziché il profitto, l’impossibilità di garantire le indicazioni previste dai vari decreti governativi dopo aver riscontrato un caso positivo sono evidenti – si legge in una nota -. C’è un’unica soluzione: il blocco immediato e totale delle attività lavorative, con utilizzo degli ammortizzatori sociali e integrazione del salario al 100%.”
“Il primo obiettivo deve essere quello di fermare il contagio e salvaguardare la salute dei lavoratori e delle lavoratrici, non è il momento di pensare al profitto e alla produzione”, conclude l’Usb.