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Coronavirus: tampone positivo anche per marito donna a Carrara

Carrara

Foto di archivio

Un nuovo caso sospetto positivo al Coronavirus è stato registrato ieri sera in Toscana ed è ora in attesa di validazione da parte dell’Istituto superiore di sanità: si tratta – informa la Regione Toscana – del coniuge della 65enne di Codogno, arrivata in auto a Carrara (Massa Carrara) dove ha una seconda casa e che è sempre rimasta all’interno del suo domicilio in sorveglianza attiva.

La donna era stata trovata positiva al test a seguito di un leggero stato di febbre. Per i coniugi, che non hanno avuto contatti con altre persone, si attende la validazione dei tamponi da parte dell’Iss.
Ad ora il numero totale dei tamponi positivi rilevati in Toscana è 12, di cui due confermati dall’Iss (tra questi due, uno è già clinicamente guarito). In generale sempre dal monitoraggio giornaliero aggiornato a stamani risulta che in Toscana ci sono 953 persone in isolamento domiciliare di cui 484 prese in carico attraverso i numeri dedicati, attivati da
ciascuna Asl.

Per i coniugi arrivati da Codogno a Carrara (Massa Carrara) continuano le misure di prevenzione così come per l’altro caso segnalato nella stessa provincia ieri e in attesa di validazione dell’Iss, ossia un musicista settantenne di Albiano Magra, in Lunigiana, che era stato per un concerto a Codogno. Quest’ultimo si è messo in autoisolamento domiciliare, dove si trova tuttora, e – sempre secondo il report della Regione Toscana – le sue condizioni di salute sono buone.
Tra gli ultimi casi rilevati, permane stabile anche la situazione della giovane fiorentina, che nei giorni scorsi era andata a Milano e che, al rientro, è risultata positiva. Adesso è ricoverata nel reparto malattie infettive dell’ospedale di Ponte a Niccheri.
In generale, tutti gli altri casi già accertati sono stabili. Stazionarie, quindi, le condizioni dell’imprenditore di Firenze ricoverato anche lui a Ponte a Niccheri. Il suo vicino di casa,
un brasiliano, è ricoverato invece a Careggi nel reparto di malattie infettive e sta bene: è asintomatico e anche per lui si attende la validazione da parte dell’Istituto superiore di
sanità, inoltre domani i clinici valuteranno un possibile invio al proprio domicilio, dove continuerebbe a essere assistito. Invece, l’informatico di Pescia, primo paziente toscano
guarito, continua a essere trattenuto a scopo precauzionale al San Jacopo di Pistoia.
In miglioramento, inoltre, le condizioni dello studente 26enne, della Norvegia, in ospedale a Ponte a Niccheri. Buone le condizioni di salute del 44enne di Torre del Lago – da ieri senza più febbre – rientrato con positività da Vò Euganeo (Padova): continua per lui l’isolamento domiciliare. Nel territorio della Asl sud est situazione complessivamente stazionaria per tre soggetti positivi della squadra di calcio Pianese (serie C) seguiti dal Servizio sanitario della Toscana: un calciatore 23enne è stabile e sempre in isolamento domiciliare; stazionarie le condizioni di salute anche per l’altro calciatore, che è comunque ricoverato al Policlinico Le Scotte di Siena dove analoga situazione – buona e stabile – per il magazziniere della squadra, sessantenne – ricoverato nello stesso reparto.

“Com’era largamente prevedibile anche il marito della donna di Codogno, positiva al test del coronavirus, risulta contagiato”, “la coppia si trova in un’abitazione situata sul nostro territorio comunale ed è in buone condizioni di salute e dopo un periodo di isolamento volontario, da ieri è in quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva dell’Asl”. Lo scrive il sindaco di Carrara (Massa Carrara), Francesco De Pasquale, riguardo al secondo caso di coronavirus rilevato dalla Asl nella città del marmo e che è relativo al marito della donna che in auto era giunta da Codogno in città dove possiede una casa.
De Pasquale ha ribadito che “al momento per la nostra città non sono previste ulteriori misure a carico della popolazione” e rivolgendosi alla cittadinanza ha aggiunto: “Come sempre vi invito alla calma e a condurre normalmente le vostre attività, tenendo conto delle misure di autotutela indicate dal ministero della Sanità e che sono pubblicate sul sito del Comune di Carrara, della Regione Toscana e dell’Azienda Sanitaria Usl Toscana Nord Ovest”.

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