Ven 22 Nov 2024
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Coronavirus, Toscana: Campagna di donazioni per sostenere ospedali

“Sostieni gli ospedali della Toscana” è la campagna donazioni lanciata da Regione Toscana per acquistare farmaci, dispositivi medici, dispositivi di protezione individuale e attrezzature sanitarie utili a fronteggiare il coronavirus.
Anche Oxfam lancia una campagna di donazioni.

Per chi volesse contribuire facendo una donazione a favore degli ospedali della Toscana per fronteggiare l’emergenza coronavirus Covid-19 può fare un versamento tramite:

Bonifico bancario intestato a Estar

IBAN: IT89 Z 05034 02801 000000005970
Banco BPM  Firenze
Piazza Dei Davanzati,3 – 50100 Firenze (FI)
Causale: Emergenza COVID-19

Al numero di conto corrente bancario tra poche ore sarà aggiunto un numero di cellulare dedicato per informare sulle modalità e gli scopi della campagna di donazione.

Il numero è 3669395077

In questo periodo di grave emergenza sanitaria causata dal coronavirus,  Estar mette a disposizione dell’intero Sistema sanitario regionale toscano un proprio numero di conto corrente bancario dedicato alla raccolta di denaro che sarà destinato all’acquisto di materiale come mascherine chirurgiche, mascherine FFP2 e FFP3, camici, tute, visiere, occhiali, guanti, gel per disinfezione mani, letti, ventilatori, Cpap, ecc.

Il materiale sarà distribuito poi alle Aziende Sanitarie secondo i fabbisogni e le indicazioni della Regione Toscana, assicurando la massima trasparenza nelle procedure di assegnazione.

“Molti cittadini da più parti ci stanno chiedendo istruzioni, anche tramite social, su come poter fare una donazione. Questo è un modo – ha detto l’assessore Stefania Saccardi – per rispondere alla loro grande generosità. Ringraziamo tutti, una testimonianza che come sempre dimostra la velocità con cui la comunità toscana nei momenti più difficili sa rispondere con generosità, stavolta volendo stare al fianco di chi ogni giorno affronta, accanto ai pazienti, la battaglia contro il coronavirus.

L’auspicio è che sul conto corrente bancario di Estar possano confluire donazioni di imprese, associazioni e singoli cittadini. A questi ultimi chiediamo di darci una mano nel diffondere tramite i social il messaggio. Anche così si dà un auto concreto”.

Oxfam lancia  oggi un appello di raccolta fondi, aperto alla solidarietà di cittadini e imprese, perché il momento di agire è ora, con generosità e altruismo, per vincere tutti insieme questa terribile battaglia.

“La situazione di emergenza rimane purtroppo molto grave – scrive Oxfam nel comunicato -. La mancanza di posti letto, macchinari, dispositivi sanitari colpisce e allarma tutti. In queste ore difficilissime siamo vicini ai medici, agli infermieri, a tutto il personale sanitario che sta lavorando strenuamente per superare questa crisi. Così come alle istituzioni locali e nazionali e a tutti i cittadini che stanno dimostrando, a prezzo di grandi sacrifici, senso di responsabilità e di solidarietà. – dice Roberto Barbieri, direttore generale di Oxfam – Dobbiamo essere comunità, pur nella distanza e nel deserto che sono diventate le nostre città. Anche una piccola donazione può fare la differenza per salvare la vita dei nostri cari e offrire un sostegno fisico e psicologico, a chi si sente solo, isolato, abbandonato o colpito dal male.”

Per evitare la saturazione delle strutture sanitarie con un’ulteriore possibile crescita del numero di contagiati interverremo in Toscana, mettendo i fondi raccolti a disposizione del sistema sanitario regionale in particolare modo delle strutture, come l’ospedale di Careggi a Firenze, con cui Oxfam è in contatto, e sta collaborando attivamente per decidere la destinazione più opportuna e garantire trasparenza ed efficacia. In questo momento emerge infatti chiaramente da più parti la difficoltà delle stesse strutture a reperire attrezzature e i materiali necessari, proprio per questo Oxfam seguirà l’evolversi delle necessità seguendo le disposizioni della Protezione Civile e del Decreto Cura, assicurando l’utilizzo dei fondi per fronteggiare l’emergenza COVID-19 nel modo più efficace nel momento in cui ne avremo disposizione.

Potenzieremo inoltre il nostro servizio di mediazione linguistica con la Asl sud-est della Toscana per gestire l’accesso corretto alle cure per gli stranieri in difficoltà con le nuove procedure: sia con la presenza dei nostri mediatori culturali direttamente nei presidi ospedalieri, che attraverso il sito web di Oxfam Italia (www.oxfam.it), dove saranno disponibili  vademecum e video con specifiche indicazioni di contrasto alla diffusione del virus in cinese, arabo, urdu, punjabi, albanese, rumeno, inglese e francese.

A Prato è in funzione uno sportello virtuale rivolto a cittadini italiani e stranieri e un servizio di assistenza psicologica; a Empoli e Campi Bisenzio si fornisce un servizio di consulenza su We Chat per la comunità cinese del territorio e via email anche in francese e inglese.

A Firenze, presso il centro “Metropolis” delle Piagge, è attivo il servizio virtuale attraverso chiamate o video chiamate per sportello di ascolto, informazioni e consulenza legale, fiscale e supporto scolastico e il servizio CAF in presenza il venerdì mattina. Ad Arezzo infine, lo sportello virtuale del Community Center di Saione continua a fornire a distanza servizi informativi e di orientamento ai cittadini italiani e stranieri, via email in lingua italiana e inglese.

Per maggiori informazioni si può scrivere a questi indirizzi mail dedicati:

Prato  i[email protected],
Empoli [email protected];
Campi Bisenzio  [email protected];
Firenze  [email protected];
Arezzo [email protected]

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