Firenze, al via la selezione dei partecipanti ai corsi formativi in Toscana per “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”, una delle figure professionali su cui scommette il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Con decreto dirigenziale, sono stati finanziati i primi cinque corsi. Al più presto si procederà anche con il finanziamento del sesto, mettendo così in campo la totalità delle risorse, pari a 601mila euro, garantite attraverso l’investimento “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”, nell’ambito del Pnrr.
Il giardiniere d’arte per giardini e parchi storici, spiega una nota, è in grado di realizzare gli interventi rivolti alla conservazione, al rinnovamento, al rifacimento di elementi, spazi, architetture vegetali del giardino, padroneggiando le tecniche, i materiali e le modalità di messa a dimora, cura, prevenzione e rigenerazione degli elementi vegetali di cui sono composti.
I corsi si inseriscono nell’ambito di GiovaniSì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Sono totalmente gratuiti e prevedono classi di 18 allieve e allievi. I corsi si svolgeranno nel territorio di Lucca, Prato, Chiusi (Siena), e Massa (Massa Carrara). A breve verrà approvato un ulteriore progetto con sede a Firenze.
La durata dei corsi è di almeno 600 ore, compreso lo stage presso imprese attive nel settore, con la collaborazione di uno o più giardini storici di rilievo. “Siamo molto soddisfatti della messa in campo di questa opportunità per acquisire competenze, che tiene insieme storia e futuro della nostra identità”, dichiarano il presidente Eugenio Giani e l’assessore regionale a formazione e lavoro Alessandra Nardini, che sottolineano come “la Toscana, con il suo ricco patrimonio, può costituire un grande officina di crescita di saperi e professionalità, qualificando tante e tanti giovani e offrendo ampie prospettive di occupazione di qualità”.