Laura Grandi: affitti accessibili in un mercato degli affitti drogato dal turismo. E’ il primo Accordo integrativo Territoriale firmato in Italia.
Oggi è stato firmato l’Accordo Integrativo per determinare il livello degli affitti in social housing per 82 alloggi che saranno costruiti a Firenze in via Pistoiese e 90 alloggi a Sesto Fiorentino, in via della Pace.
Si tratta del primo Accordo integrativo Territoriale firmato in Italia, dopo l’entrata in vigore del Decreto ministeriale del gennaio 2017, tra la società di costruzione e i sindacati Sunia, Unione Inquilini, Sicet, Uniat.
“Oggi è un giorno importante per quanto riguarda il Social Housing, perché grazie all’attività dei sindacati inquilini, viene contrattato un affitto che corrisponde veramente alla missione del social housing”, afferma Laura Grandi, segretaria del Sunia di Firenze che aggiunge: “avremo così sicuramente affitti accessibili e veramente più vantaggiosi rispetto al mercato degli affitti dell’area fiorentina, purtroppo drogato dal fenomeno del turismo”.
L’obiettivo principale del ‘social housing’ è fornire alloggi, con buoni standard di qualità ed ad un canone accessibile, a quelle persone che hanno un reddito ma non riescono a sopravvivere al mercato malato degli affitti a Firenze.
Per l’intervento di Firenze è stato deciso un costo di 6,60 al metro quadro, mentre per Sesto Fiorentino un costo di 5,90 al metro quadro.