Nonostante restrizioni per Toscana zona rossa
Permettere, anche se la Toscana si trova in zona rossa, l’attività dei Gruppi di acquisto solidale (Gas) e tenere aperti i mercati contadini, legati ai piccoli produttori agricoli a filiera corta: è la richiesta avanzata alla Regione Toscana in una lettera congiunta firmata da varie realtà di Economia solidale, nella quale si chiede anche il sostegno per il comparto durante l’emergenza Covid. Il gruppo rappresenta l’area dei distretti di Economia solidale della regione, composta da aziende agricole, cooperative e artigiani, uniti in mercati locali, consorzi produttivi, associazioni e dai Gruppi di acquisto solidale, fatti di consumatori consapevoli che sostengono i produttori locali.
Chiedono l’intervento della Regione Toscana affinché siano, si legge in una nota, “riconosciute esplicitamente e legittimate le attività di distribuzione di prodotti alimentari svolte dai Gas, dai mercati contadini ed iniziative affini”. I firmatari spiegano inoltre che “un’ordinanza regionale su questi aspetti sarebbe la prima a livello nazionale” e favorirebbe un “rilancio del sistema economico locale a filiera corta, particolarmente importante in una fase storica in cui l’attuale modello dominante di sviluppo mostra tutti i suoi limiti ambientali e di equità sociale”.