Lo scienziato senese ha ribadito che la sperimentazione dell’anticorpo di Tls inizierà “entro la fine dell’anno”, e che in generale ” anticorpi e vaccini arriveranno più o meno nello stesso periodo, cominceranno a primavera del 2021″
Gli anticorpi monoclonali “in genere sono per malattie gravi come tumori, malattie
infiammatorie, autoimmuni, e costano tantissimo, a volte decine di migliaia di dollari o euro per trattamento”, invece “i nostri anticorpi sono stati studiati in modo da essere molto potenti, in modo che bastino quantità piccole, quindi i costi saranno molto più accessibili”. Lo ha affermato Rino Rappuoli, direttore
scientifico di Gsk Vaccines e coordinatore del progetto di ricerca sugli anticorpi monoclonali presso Toscana Life Sciences.
Rappuoli, che ha parlato in una videoconferenza stampa organizzata da Unicoop Firenze per presentare una raccolta fondi per la ricerca sostenuta da 6 cooperative di consumatori, ha detto che i costi “saranno accessibili: però non so dire esattamente quello che sarà. Sarà più del costo di un vaccino, se costa tre dollari come quello che ha dichiarato AstraZeneca questi qui costeranno un po’ di più, ma non costeranno le cifre alte degli anticorpi in genere”.
Lo scienziato senese ha ribadito che la sperimentazione dell’anticorpo di Tls inizierà “entro la fine dell’anno”, e che in generale “secondo le mie informazioni anticorpi e vaccini arriveranno più o meno nello stesso periodo, cominceranno a primavera del 2021, febbraio-marzo, e cominceranno entrambi con dosi limitate. Poi man mano che si progredisce nell’anno, il numero di dosi a disposizione sia di vaccini che di monoclonali aumenterà, con la quantità più grande che sarà nella seconda
metà del 2021”.