Cambia in Toscana la modalità di raccolta dei rifiuti per i cittadini positivi al Covid e si archivia la fase dei sacchetti rossi. Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, spiega la Regione, ha firmato una nuova ordinanza che snellisce le procedure e facilita la vita alle persone.
In pratica i rifiuti dovranno essere conferiti nell’indifferenziato usando almeno due sacchetti uno dentro l’altro, chiusi bene e abbastanza resistenti, per ridurre il rischio di eventuali rotture. “Dopo avere equiparato i tamponi antigenici rapidi a quelli molecolari e creato un meccanismo di silenzio assenso a 24 ore dal referto di negatività – ha spiegato inl presidente della regione Toscana Eugenio Giani- , ecco la terza ordinanza che va incontro ai cittadini per semplificargli la vita. In questo caso ringrazio l’Anci e Cispel per averla sollecitata”.
L’assessore all’ambiente della regione Toscana Monia Monni ha parlato di “una decisa semplificazione del sistema, pur nel pieno rispetto delle indicazioni fornite dall’Iss e della sicurezza delle operatrici e degli operatori, che sono dotati di presidi di sicurezza in tutto il ciclo di gestione dei rifiuti. Con la nuova ordinanza i rifiuti saranno dunque conferiti nell’indifferenziato ed esposti con le modalità tipiche di ciascun territorio”. “Come Anci – ha detto il presidente toscano Matteo Biffoni – non possiamo che essere soddisfatti perché con questa terza ordinanza si va verso una gestione migliore di una situazione sanitaria che sta cambiando”. Il presidente di presidente di Confservizi Cispel Toscana Nicola Perini ha parlato di “45mila utenze Covid servite solo nell’ultima settimana”.
“Le aziende di gestione del ciclo dei rifiuti in Toscana -ha aggiunto Perini- , come ogni altro settore, sono state duramente colpite dal contagio, al momento su 5.000 addetti complessivi, circa il 15% risulta in quarantena, ma hanno saputo rispondere all’emergenza mantenendo il servizio di raccolta, garantendo il proprio impegno verso i cittadini e allo stesso tempo la sicurezza dei propri lavoratori”.