Adesso per la Fiorentina è crisi. La pesante sconfitta contro l’Hellas Verona ha aperto la crisi viola e si è ampliata la contestazione dei tifosi. Poco dopo il 20′ del secondo tempo i tifosi hanno lasciato la Curva Fiesole, svuotandola, e andando sotto la Tribuna fuori dallo stadio.
E’ terminata poco dopo le sei di questo pomeriggio la contestazione dei
tifosi della Fiorentina dopo il tonfo casalingo contro l’Hellas Verona. Una delegazione ha incontro il vicepresidente della società Gino Salica. Il dirigente viola era deluso e amareggiato per la prestazione e il risultato finale della gara ma i tifosi gli hanno fatto presente di non voler parlare con lui e hanno chiesto un incontro con la proprietà della Fiorentina, Diego e Andrea Della Valle, nel giro di pochi giorni.
Una volta lasciato l’esterno dello stadio la contestazione, pur in tono minore, è poi proseguita nelle strade vicine al Franchi con slogan e cori sempre contro i Della Valle, il
presidente Cognigni e il direttore generale Corvino. Accesi anche alcuni fumogeni, ma tutto si è comunque svolto senza incidenti.