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Crisi Governo: M5s Grosseto abbandona aula, Lega non parteciperà Festa Repubblica

Per protestare contro quanto avvenuto ieri al Quirinale, il gruppo M5s del Consiglio comunale di Grosseto ha abbandonato l’aula, convocata per l’approvazione del bilancio di previsione 2018, La Lega ha invece annunciato che per protesta non parteciperà ufficialmente ai festeggiamenti del 2 giugno.

Protagonisti i quattro consiglieri del Movimento cinque stelle (M5s), Gianluigi Perruzza, Daniela Lembo, Francesca Amore e Antonella Pisani. “Lo abbiamo fatto, perché a Roma è andata in scena una brutta pagina della democrazia italiana. Ci siamo scusati con i nostri elettori perché non li abbiamo rappresentati in una riunione importante sebbene si votasse il bilancio”.
“Un contratto elettorale con la Lega l’avete visto, è andato male”. Lo ha detto oggi a Firenze il sindaco M5s di Livorno Filippo Nogarin: “Quindi  in futuro vedremo quello che accadrà”.
A chi gli chiedeva se sarà comunque possibile un’alleanza politica tra Movimento e Lega, il sindaco M5s ha risposto: “Alleanza? Parlate ancora di alleanze e non avete ancora capito che il M5s non ha mai fatto alleanze, neanche in quest’ultimo passaggio che era finalizzato unicamente a fare un governo. Le alleanze non sono parti integranti di quello che vuole fare il M5s”.
“Rispondo in quanto sindaco e quindi con un profondo rispetto istituzionale per quanto è avvenuto. Certo è che sul piano politico ieri è successo qualcosa di veramente singolare”. Così il sindaco di Livorno Filippo Nogarin (M5s), ha risposto ai cronisti che gli chiedevano un commento su quanto accaduto ieri al Quirinale.
Queste le parole del sindaco di Napoli e vicepresidente dell’Anci, Luigi de Magistris, in relazione alla situazione politica nazionale.
”I sindaci sono molto preoccupati. Anche se si votasse a settembre significa che avremmo un Governo balneare che svolge solo l’ordinaria amministrazione ”. De Magistris ha sottolineato che ”le preoccupazioni dei sindaci riflettono le ansie dei cittadini”.
”Si continuano ad accumulare errori a cominciare dalla legge elettorale Rosatellum. Mi sembra  che ci troviamo di fronte a un’inadeguatezza spaventosa e a incapacità delle forze politiche. In questo scenario complicato, io sto con il mio popolo. Ogni giorno ci mettiamo la faccia e lavoriamo invece di fare chiacchiere”.
Ha detto oggi a Pisa, Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia:
“Sto leggendo in queste ore dichiarazioni contraddittorie da parte di esponenti, anche di primo piano, di Forza Italia circa l’ipotesi di votare la fiducia all’eventuale governo Cottarelli, ma si sa che in Forza Italia conta solo quello che dice Berlusconi”.
“Per ora ho visto che Berlusconi  non ha ancora detto ciò che pensa. E’ chiaro però, l’ho detto e lo ripeto, che se Forza Italia votasse la fiducia a questo governo il centrodestra non ci sarebbe più”.
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