Crisi del settore delle costruzioni, venerdì 15 novembre tre presìdi Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil in Toscana per lanciare l’allarme e chiedere un rilancio del settore: ore 10-12 a Firenze (piazza Duomo davanti alla Regione), Arezzo e Livorno (davanti alla Prefettura). Saranno illustrati i numeri della crisi, il valore dello sblocco dei cantieri regionali e le proposte dei sindacati per dare nuova linfa al settore.
“Rilanciare il settore delle costruzioni per rilanciare il Paese”: è lo slogan della mobilitazione nazionale (hashtag #atestaalta) lanciata dai sindacati Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil che si svolgerà venerdì 15 novembre, con l’obiettivo di tenere alta l’attenzione su questo settore (e sui suoi lavoratori) non uscito dalla crisi e di spingere istituzioni e categorie a intervenire pesantemente per dare una svolta più che mai necessaria.
In Toscana i tre sindacati hanno organizzato tre presìdi dalle 10 alle 12 (i manifestanti indosseranno delle pettorine arancioni da lavoro, con lo slogan dell’iniziativa, create ad hoc per l’occasione): a Firenze in piazza Duomo davanti alla sede della Regione Toscana, ad Arezzo (piazzetta Poggio del Sole, dove sarà esposto un grande pannello che riepiloga lo stato dei lavori sulla E78) e Livorno (piazza dell’Unità d’Italia) davanti alla Prefettura.
Nel presidio di Firenze saranno illustrati i numeri su 10 anni di crisi dell’edilizia in Toscana (posti di lavoro persi, imprese sparite, percentuale degli addetti a Partita Iva), i numeri su quanto vale in termini economici lo sblocco dei grandi cantieri regionali (e quanti nuovi posti di lavoro porterebbe), le proposte dei sindacati per rilanciare il settore.