Nessun ferito nel crollo alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella a Firenze. Una porzione interna del tetto della pensilina sul lato di via Valfonda ha ceduto intorno alle 23 di ieri.
Un boato ha accompagnato il crollo del materiale che è caduto sulla strada. Nessuna persona è rimasta ferita. La zona del crollo è stata transennata e sono già iniziate le operazioni di rimozione del materiale caduto (calcinacci e intonaco) e di riparazione della pensilina.
Grandi Stazioni rail e Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio di Firenze, hanno dato il via gli accertamenti per stabilire le cause del distacco improvviso della scorsa notte. Il distacco, spiega una nota, non ha provocato danni a persone e non ha interessato la struttura complessiva della pensilina. La pensilina è stata edificata negli anni ’30 e d è sottoposta a vincolo monumentale. Per questo motivo è soggetta a verifiche periodiche semestrali, l’ultima delle quali risale a giugno 2019. In tale data non si evidenziarono particolari criticità che potessero far prevedere distacchi improvvisi del rivestimento.
I tecnici di Grandi Stazioni rail sono al lavoro per la graduale riapertura dei varchi di stazione non ancora utilizzabili. La messa in sicurezza dell’area è già stata ultimata.
LA DIRETTA DI QUESTA MATTINA DI GIMMY TRANQUILLO