Campi Bisenzio, è partita l’iniziativa ‘Gkn for Future’, si tratta di una campagna di crowdfunding sostenuta da Banca Etica, Arci e Fridays For Future Italia, a sostegno della reindustrializzazione della fabbrica di Campi Bisenzio, con la produzione di pannelli fotovoltaici, batterie e cargo bike a ridotto impatto ecologico, secondo il piano sostenuto dalla Rsu dei lavoratori.
La prima fase del crowdfunding, che è stata lanciata oggi sulla pagina di Produzioni dal basso, durerà fino al 2 maggio 2023, e raccoglierà donazioni per contribuire ad avviare il piano di reindustrializzazione, con budget minimo di 75mila euro
La fase successiva, invece, verrà lanciata su un portale dedicato di equity crowdfunding dopo l’estate 2023 e si avvarrà dei piccoli, medi e grandi investimenti di chiunque vorrà scommettere sul piano di reindustrializzazione.
“Dopo un anno e mezzo di lotta – afferma la Rsu -, proviamo a rompere l’assedio con una mobilitazione nazionale il 25 marzo, ma soprattutto con un piano capace di restituire dignità e lavoro a oltre 100 lavoratori e lavoratrici dell’ex Gkn e di puntare a un ulteriore aumento degli occupati”.
“I piani industriali li abbiamo, si legge sulla pagina Facebook ‘Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze’:
– produzione di rinnovabili senza litio e silicio, quindi sganciati dalla filiera estrattiva che impatta sul sud del mondo;
– cargo bike per il trasporto merci veramente green.
Manca il finanziamento pubblico, così come manca una presa di posizione chiara e netta delle istituzioni”.
“Noi non siamo complici di uno scempio industriale. Li abbiamo sconfitti prima, lo possiamo fare adesso. ‘Gkn For Future’ è di tutte e tutti: finanziamola noi!