I 3 arrestati hanno rubato un giubbotto ed un portafoglio dopo aver rotto il finestrino di un camper e poi sono scappati a bordo di una Fiesta.
Dopo un lungo inseguimento da San Pietro in Palazzi, nel comune di Cecina (Livorno), fino a Camaiore (Lucca), tre uomini di 29, 28 e 19 anni che avevano rubato a bordo di un camper posteggiato in un’area sosta, sono stati arrestati per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri di Cecina in collaborazione con Polizia Stradale di Viareggio (Lucca).
I tre, tutti residenti a Roma, nel pomeriggio di ieri, dopo aver infranto un finestrino del camper con targa tedesca in un’area di sosta caravan di Vada si sono impossessati di un portafogli e un giubbetto di pelle di marca e sono fuggiti a bordo di una Fiesta. A lanciare l’allarme è stato il gestore dell’area. I carabinieri sono subito intervenuti intercettando l’auto a San Pietro in Palazzi che all’alt non si è fermata ma ha proseguito la fuga sull’autostrada A12, spaccando la barra della corsia telepass. E’ iniziato così un lungo inseguimento con l’auto dei fuggitivi che a forte velocità ha effettuato numerose manovre spericolate, mentre uno dei tre ha cominciato a gettare dal finestrino alcuni oggetti, non solo refurtiva ma verosimilmente anche di altri, mettendo in seria difficoltà la pattuglia dei militari che li inseguiva.
Nell’inseguimento i carabinieri hanno preso contatti con Polstrada e alla fine le pattuglie dell’Arma e della Polstrada sono riuscite a fermare la corsa della Fiesta, riportando danni alle rispettive carrozzerie. Nel frattempo un’altra pattuglia dell’Arma ha ripercorso il tratto autostradale dell’inseguimento recuperando gli oggetti lanciati dal finestrino della Fiesta. I tre cileni sono stati quindi arrestati e segnalati alla prefettura perché durante la perquisizione all’autovettura sono stati trovati quattro grammi di marijuana. Dopo l’arresto sono stati trasferiti nel carcere di Livorno.