Firenze, oltre 200 iniziative, 191 progetti ammessi ai finanziamenti del bando regionale ‘Celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri’ rivolto ai Comuni della Toscana per un totale di 283mila euro di risorse impiegate, nove macro-eventi, finanziati per altri 138.500 euro.
È il bilancio finale fatto a Palazzo Portinari Salviati, quindi proprio nel palazzo che fu della famiglia di Beatrice, dalla Regione Toscana, insieme alla Fondazione Sistema Toscana e Toscana promozione turistica, per le celebrazioni 2021 dedicate a Dante Alighieri, nel settecentesimo anniversario dalla morte del Sommo Poeta.
In podcast l’intervista ad Aldo Cazzullo ed al direttore di Fondazione Sistema Toscana Francesco Palumbo, a cura di Gimmy Tranquillo.
Tra i saluti quello, con un video messaggio, dell’amministratore delegato del gruppo Ldc Hotels and Resorts (proprietario di Palazzo Portinari Salviati) Nelson Chang: “Gli scritti di Dante – ha detto – hanno attraversato i secoli e lo hanno consacrato non solo come icona culturale ma come monumento letterario del mondo. Ai suoi tempi il mondo non era molto diverso dal nostro: malattie, incertezza e violenza come oggi. Dante era più di un poeta, era un filosofo e un umanista. Anche dopo 700 anni continua ad essere una guida per l’umanità”.
“Più di 200 iniziative tra i 273 Comuni della Toscana – ha aggiunto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – sono la dimostrazione di quanto questa terra si senta espressione dell’immortalità dell’opera di Dante”.
Tra i partecipanti il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo, che ha colto l’occasione per presentare il suo ultimo libro ‘Il posto degli uomini’, ispirato al Purgatorio), il direttore di Fondazione Sistema Toscana Francesco Palumbo che ha sottolineato l’impegno “di tutta la Toscana nel promuovere iniziative per Dante” e Cristina Manetti presidente dell’ente Museo casa di Dante. È stato un anno – ha sottolineato Cazzullo – in cui molti italiani hanno realizzato di essere più legati all’Italia di quanto potevano immaginare”.