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DeAndré#DeAndré: storia di un impiegato

DeAndré#DeAndré. Storia di un impiegato il documentario arriva in sala per 3 giorni. Dal 25 al 25 ottobre al Cinema. Scopri la programmazione

Il documentario DeAndré#DeAndré. Storia di un impiegato già presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia si basa sul concerto/spettacolo del concept-album di Fabrizio De André che il figlio Cristiano – apprezzato sullo stesso palco sia dal pubblico che dal padre Fabrizio – ha sapientemente riarrangiato e portato in tour con grande successo per due anni.

All’interno del film ci sono musica, documenti inediti e la partecipazione esclusiva di Cristiano De André, Dori Ghezzi e Filippo De André. La regista Roberta Lena (già autrice dello spettacolo/concerto) indaga, attraverso la memoria di Cristiano, il suo rapporto col padre, fornendoci uno sguardo diverso sul grande cantautore e una visione contemporanea di un’opera che rappresenta un’eredità artistica e politica per ognuno di noi.

Dal fulcro dell’opera, vengono svelati le memorie mai confessate, i sentimenti che hanno ispirato la creazione, la comunità di artisti e amici che sono diventati famiglia: i grandi artisti di quel tempo che riempivano la casa di Portobello in Sardegna, dove l’album è stato in parte concepito e che circondavano il bambino Cristiano. Nel film tutte le vicende di Faber, filtrate dalla memoria del figlio, appaiono improvvisamente arricchite, approfondite dal più forte dei legami, fino a diventare un racconto completamente inedito, per contenuti e carica emotiva. Una sorta di biografia, attraverso il rapporto speciale tra padre e figlio, del loro comune sentire, del loro comune pensiero sociale, delle sofferenze condivise, fino ad arrivare a un riconoscimento totale e alla simbiosi, al passaggio di testimone, all’eredità.

“Voi non avete fermato il vento gli avete fatto perdere tempo” diceva Fabrizio De André rivolto al potere parlando di cosa era rimasto del ’68. E aggiungeva che la creazione dell’album “Storia di un impiegato” – scritto nel 1973 con Giuseppe Bentivoglio e Nicola Piovani – gli aveva fatto compiere la sua più grande rivoluzione: “Già è stato difficile da borghese diventare anarchico, ma il vero lavoro è stato da individualista diventare collettivista”. 

Programmazione in Toscana: a Firenze al Cinema Odeon, al Portico, all’Uci, Al cinema The Space di Novoli, Grotta Sesto Fiorentino, The Space Livorno, Multisala Odeon Pisa.

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