Il gup Fabio Frangini ha disposto una perizia sulle telefonate intercettate alle ragazze americane che il 7 settembre 2017 denunciarono di esser state violentate dai carabinieri Marco Camuffo e Pietro Costa dopo averle riaccompagnate a casa con l’auto di servizio da una discoteca a Firenze.
I difensori dei carabinieri hanno chiesto la perizia su conversazioni telefoniche che le ragazze tennero fra di loro, coi genitori e con altri. Sono in tutto nove le telefonate ritenute di interesse nel procedimento in corso, che ora è nella fase dell’udienza preliminare, con la richiesta di processo per i due militari per violenza sessuale.
Secondo quanto emerge, dopo esser state interrogate, alle ragazze furono messi i cellulari sotto controllo. Il giudice ha disposto che l”interprete deve depositare la perizia entro il prossimo 5 ottobre. Tra le indicazioni, il perito deve tradurre le conversazioni dall’inglese e trascriverle in italiano