La deputata del Partito Democratico Rosa Maria Di Giorgi è intervenuta con un post su Facebook in merito alla storia dell’insegnante sospesa per due slide degli studenti, su Salvini. I due studenti durante un lavoro in classe avevano autonomamente accostato la promulgazione delle leggi razziali del 1938 al “decreto sicurezza”.
Questo il post tratto dalla pagina facebook di Rosa Maria Di Giorgi:
“Che nessuno osi toccare il principe Salvini.
Funzionari dello Stato che si trasformano in “servitori” che vigilano sulla lesa maestà. Dal fermo del cittadino che espone al balcone lo striscione con la scritta contro il Ministro dell’Interno, alla sospensione per l’insegnante rea di non aver vigilato sul pensiero degli studenti che hanno fatto accostamenti “irrispettosi” tra Lega e fascismo. Un clima da regime insopportabile.”
“Aggiungo a questi ultimi eventi quelli dei bambini lasciati senza pasto alle mense dei comuni leghisti e ancora la destra più pericolosa che, uscita dal “riserbo”, schiamazza in ogni modo nelle nostre strade e offende mamme rom o immigrati. Provocazioni ogni giorno nelle piazze, con linguaggi violenti, i porti chiusi con i migranti in balia delle onde, la luce staccata nei palazzi con bambini e malati senza un sussulto di umanità.
Non è questa l’#Italia che voglio: un paese che si trasforma giorno dopo giorno, con i provvedimenti del governo gialloverde, in un luogo senza diritti, senza dignità e senza etica.”
“Alcuni di noi, e oggi lo voglio rivendicare, avevano visto il rischio che correvamo portando al governo la destra estrema che, in coppia con soggetti anti istituzionali per propria natura, ossia i 5stelle, avrebbe creato un mix esplosivo. Ecco, ora ci siamo. “Fatto!” come direbbe qualcuno. Inutile piangere sul latte versato. Guardiamo avanti.”
“Ora resta la nostra voglia di combattere, di non arrendersi e di stare sempre vigili in attesa del momento, spero vicino, della caduta di questo governo. Faremo di tutto noi del Partito Democratico perché ciò accada presto. L’indignazione della parte sana del nostro paese sarà di grande aiuto per noi impegnati sul fronte parlamentare.”
“Le elezionieuropee e le amministrative in particolare disegneranno delle comunità chiuse, impaurite e senza anima, oppure uomini e donne con la fronte alta che guardano senza paura a un futuro difficile, ma che vivono con coraggio e si aprono all’accoglienza e alla solidarietà, pronti ad opporsi al tentativo che è in campo di far cadere le libertà, i diritti e quanto guadagnato in tanti anni di democrazia. La mite insegnante colpita da una misura abnorme rimarrà il simbolo di questo momento oscuro della nostra Repubblica.”