Lo propone ’On. Rosa Maria Di Giorgi, presidente gruppo PD, Commissione cultura della Camera. Dovrebbe sorgere tra San Domenico e Fiesole
“David Sassoli è stato erede ed interprete di tutto quel pensiero, laico e cattolico allo stesso tempo, ispirato dai valori sociali e di impegno politico nel segno della fratellanza e dell’Europa come motore del cambiamento positivo dell’umanità. All’altezza della strada che gli è stata intitolata oggi, nell’ultimo tratto del viale che da San Domenico porta verso Fiesole, sarebbe bello realizzare un monumento che ricordi tutto questo, in suo onore” lo chiede l’On. Rosa Maria Di Giorgi, presidente gruppo PD, Commissione cultura della Camera.
“David è stato un figlio prediletto di Firenze, città che ha amato tantissimo, ed allo stesso tempo una personalità che ha sempre guardato ad una proiezione internazionale della nostra città, nel segno di La Pira, del cattolicesimo di base, dei valori cristiani che proprio alla Badia Fiesolana, con padre Ernesto Balducci e la sua rivista Testimonianze, hanno trovato un’altissima espressione, capace di parlare a tutti e non solo ai credenti. Qui ha sede anche l’Università Europea, siamo dunque all’incrocio tra tante storie che portano tutte verso un’idea di Europa costruttrice di pace e di civiltà. Quella in cui fermamente credeva David” prosegue Di Giorgi.
“Sarebbe poi bello che il monumento fosse scelto da una commissione chiamata a giudicare i lavori dei giovani dell’Accademia di Belle Arti cui, attraverso una call pubblica, verrebbe chiesto di elaborare i progetti” precisa Di Giorgi. Che conclude “si tratterebbe di un bel tributo ad un figlio di Firenze e dell’Europa, la cui scomparsa, che ha lasciato in tutti noi un grande vuoto, potrebbe così diventare un segno di speranza per il futuro, e per i giovani”.