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Dicembre al Museo Novecento di Firenze, ecco tutti gli eventi

Dicembre al Museo Novecento: dalla mostra di Adrian Paci alla maratona di scrittura collettiva fino  Gamo International Festival, dai critofilm di Ragghianti al libro su Giuseppe Chiari fino all’incontro su diritti e social media

Il programma dell’ultimo mese dell’anno è ricco e sfaccettato. Dall’arte alla musica passando per le visite guidate alla personale di Paci, i social network e l’enciclopedia virtuale più celebre al mondo. Vediamolo nel dettaglio:

Adrian Paci a Firenze, “Di queste Luci si servirà la notte”.
Fino all’11 febbraio 2018

Prosegue fino a febbraio la personale toscana dell’artista albanese, un corpus di lavori articolato che vede al centro i temi dell’identità e del flusso, sviscerati con intensità e poesia. Rintracciando storie personali e richiamando alla mente fatti e trasformazioni della storia recente, Paci trascende l’esperienza personale e affronta la migrazione e la mobilità come condizione ontologica, quanto mai attuale. In mostra insieme a fotografie, pitture e video-installazioni, l’opera inedita “Di queste luci si servirà la notte”, che dà il titolo all’esposizione, appositamente prodotta a seguito dell’azione inedita praticata sull’Arno in settembre.

Orario mostra

Museo Novecento, Lun – Mar – Mer – Ven – Sab – Dom | 11:00 – 19:00; Giovedì | 11:00 – 14:00; Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.

MUSIC@NOVECENTO
Domenica 3 dicembre ore 11.00
Dusan Bogdanovic a Firenze per Gamo International Festival
Dusan Bogdanovic, chitarra

Penultimo appuntamento con Gamo International Festival. Il quinto concerto del programma è con Dusan Bogdanovic, chitarrista e compositore di origini serbe noto in tutto il mondo per la straordinaria versatilità d’esecuzione e la vastità delle sperimentazioni musicali, tra classica, jazz ed etnica. Bogdanovic sarà protagonista di una matinée completamente dedicata alle sue composizioni, da Quatre piéces intimes a Levantine Suite, fino a Rainforest Canticles e Preludes printanières et preludes d’été, con la partecipazione straordinaria del Duo Musizieren, formazione composta da Alice Gabbiani al violoncello e Silvia Tosi alla chitarra.

Biglietti a pagamento (intero 5 euro). L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.

Info e prenotazioni: segreteria@gamo.it

Box Office tel. 055 210804

NOVECENTO PRESENTA
Martedì 5 dicembre ore 11.00
Ad alta voce: maratona di scrittura di voci Wikipedia

Una maratona di scrittura collettiva, per capire e testare con mano come si editano le voci di Wikipedia, l’enciclopedia libera più conosciuta e utilizzata al mondo. L’appuntamento con “Ad alta voce” è fissato per martedì 5 dicembre dalle 11 alle 19 al Museo Novecento, per una full immersion nel mondo della conoscenza e della condivisione dedicata a operatori museali, archivisti, bibliotecari e operatori culturali in genere ma anche a curiosi e semplici interessati a capire come funziona la macchina Wikipedia applicata al mondo della cultura.

Coordinamento: Silvia Bruni (MAB Toscana), Susanna Giaccai (MAB Toscana, Wikimedia Italia), Manuela Musco (Wikimedia Italia)

Info e prenotazioni: segreteria.museonovecento@muse.comune.fi.it

NOVECENTO PRESENTA

Adrian Paci. I volti della luce
Attività per famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni
8 dicembre, 23 dicembre, 29 dicembre

A partire dal lavoro compiuto dall’artista a Firenze – culminante nella performance e nell’opera video esposta al museo, che dà il titolo alla mostra “Di queste luci si servirà la notte” – i bambini e le loro famiglie saranno invitati a indagare i silenzi, le voci, le sfumature, i misteri della luce. La luce è infatti presente in molte opere di Adrian Paci in quanto elemento capace di leggere, rileggere e trasformare la realtà; queste saranno il via per avviare una piccola azione performativa che coinvolgerà piccoli e grandi per dare nuova luce alla nostra quotidianità e al nostro sguardo.

Per chi: per famiglie con bambini 8/12 anni
Durata: 1h15’
Quando: 8 dicembre, 23 dicembre, 29 dicembre h16.30
Dove: Museo Novecento
Costi: ingresso gratuito <18 anni – 2€ 18/25 anni e studenti universitari – 4€ >25 anni + visita 2€ residenti città metropolitana – 4€ non residenti città metropolitana (è escluso l’accesso al museo) – biglietto 2×1 soci Unicoop Firenze

NOVECENTO PRESENTA
La mia casa, ovunque vado
Visite-laboratorio alla mostra “Di queste luci si servirà la notte” per giovani e adulti
8 dicembre, 3 dicembre, 29 dicembre

Maestro della pittura e del video, Adrian Paci porta all’attenzione del pubblico i grandi temi della società contemporanea – l’immigrazione e l’emigrazione, la casa e il viaggio, il luogo e il non-luogo, l’individuo e le sue relazioni, l’identità e il ricordo – con grande poesia, fascino e raffinatezza, in stretta connessione con le proprie esperienze di vita e con quelle della sua terra natale, l’Albania, lasciata vent’anni fa con la speranza di un futuro migliore. Le visite alla mostra saranno l’occasione per riflettere sulle proprie radici e restituire in forma video una piccola memoria della propria casa, ovunque essa sia, lavorando con il linguaggio dell’arte sulle fragilità e sulle liquidità del mondo odierno: perché, come afferma l’artista, “la vulnerabilità e la fragilità sono, per me, condizioni umane elementari, capaci di conferire al contempo bellezza e dignità”.

Per chi: per giovani e adulti
Durata: 1h15’
Quando: 8 dicembre, 23 dicembre, 29 dicembre h15
Dove: Museo Novecento
Costi: ingresso 2€ 18/25 anni e studenti universitari – 4€ >25 anni + visita guidata 2€ residenti città metropolitana – 4€ non residenti città metropolitana (è escluso l’accesso al museo) – biglietto 2×1 soci Unicoop Firenze

Nota: ciascuno è invitato a portare con sé un oggetto significativo della propria vita, della propria storia o della propria terra.

In collaborazione con Sportello Immigrazione, Comune di Firenze

 

NOVECENTO PRESENTA
Bellezza e verità: l’arte di Adrian Paci
Visite per giovani e adulti
10 dicembre, 24 dicembre

La visita alla mostra consentirà di approfondire le tematiche di alcune opere, in dialogo con le collezioni del museo, portando il pubblico a comprendere le premesse racchiuse nel lavoro dell’artista e sollecitandolo a porsi qualche domanda: “le mie opere si manifestano come una forma di incontro: incontro con una storia, incontro con un’immagine, avere un’esperienza e interrogarsi su di essa”.

Per chi: per giovani e adulti
Durata: 1h 1h15’ se tutto il museo
Quando: 26 novembre, 10 dicembre, 24 dicembre h11
Dove: Museo Novecento
Costi: ingresso gratuito <18 anni – 5€ 18/25 anni – 10€ >25 anni + visita guidata 2€ residenti città metropolitana – 4€ non residenti città metropolitana – biglietto 2×1 soci Unicoop

MUSIC@NOVECENTO
Domenica 10 dicembre ore 11.00
Ophelia Suite
GAMOEnsemble – Concerto in altana a cura di Gruppo Aperto Musica Oggi

La chiusura di Gamo International Festival è fissata domenica 10 dicembre alle 11 con la prima assoluta di Ophelia Suite, la nuova produzione firmata GAMO ed eseguita dal GAMOEnsemble su musiche originali di Stefano Pierini. Al centro saranno due voci: quella recitante dell’attore Eugenio Allegri, registrata ed elaborata digitalmente, e quella in presenza della soprano Ljuba Bergamelli, entrambe impegnate in un omaggio all’Ofelia di Shakespeare, l’anti eroina, la vittima universale del potere, della società patriarcale e maschilista, dell’ambizione altrui; la donna riflessa negli occhi degli uomini che la circondano e la soffocano. Brani tratti da Shakespeare, Kierkegaard, Rilke, De Nerval e Sylvia Plath, letti dalla voce di Allegri, si alterneranno a una mad song interpretata dalla Bergamelli. Il concerto è inserito nel progetto SIAE Classici di Oggi – edizione 2017.

Biglietti a pagamento (intero 5 euro). L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.

Info e prenotazioni: segreteria@gamo.it

Box Office tel. 055 210804

BEYOND BORDERS
Mercoledì 13 dicembre ore 17.30
Ragghianti e i critofilm: arte, critica e divulgazione
Conferenza in altana di Paolo Bolpagni

Con la proiezione di:
L’arte di Rosai, 1957, 12 minuti
Deposizione di Raffaello, 1948, 12 minuti
Antelami: Battistero di Parma, 1963, 13 minuti

Il critofilm fu definito da Carlo Ludovico Ragghianti come una «critica d’arte (penetrazione, interpretazione, ricostruzione del processo proprio dell’opera d’arte o dell’artista) realizzata con mezzi cinematografici, anziché con parole». Ragghianti, tra il 1948 e il 1964, realizza ventuno critofilm: il primo è “Deposizione di Raffaello”, l’ultimo è il grandioso e complesso “Michelangiolo”. L’attività cinematografica di Ragghianti è svolta inizialmente attraverso lo Studio Italiano di Storia dell’Arte di Firenze, e successivamente con la creazione della “seleArte cinematografica”, nel cui ambito nascono diciotto dei ventuno critofilm. Ragghianti fa del mezzo cinematografico un efficace strumento di indagine critica e di divulgazione, cercando di ricostruire e restituire i percorsi visivi e formali delle opere degli artisti trattati. La conferenza sarà l’occasione per riflettere anche su un ulteriore aspetto: i critofilm possono essere considerati come opere d’arte cinematografica con un’autonoma valenza estetica?

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.

NOVECENTO PRESENTA
Urban listening – Florence audio marathon
Workshop in inglese e italiano dedicato alle pratiche di ascolto dello spazio urbano
Venerdì 15 dicembre ore 14.00 – 17.00 e Sabato 16 dicembre ore 10.00 – 17.00

Urban listening Florence audio marathon vuole essere un’immersione nello spazio sonoro urbano con l’obiettivo di problematizzarlo attraverso l’ascolto. Non si intende dare risposte ma fornire strumenti per la conoscenza e la messa in discussione degli spazi sociali cittadini.

Insieme a Francesco Giannico ed Elisabetta Senesi proveremo ad ascoltare Firenze: con gli strumenti dell’ecologia acustica volgeremo la nostra attenzione a una piccola parte della città, la zona circostante Santa Maria Novella, crocevia ricco di contraddizioni e specchio delle diverse anime della città Due giorni di workshop in cui ci interrogheremo su cosa ci può dire della città l’ascolto del suo paesaggio sonoro e se sia possibile, attraverso l’ascolto di uno spazio urbano, comprenderne il suo ruolo nelle dinamiche della vita sociale della città, ed immaginare possibili interventi sonori nello spazio.

A cura di Radio Papesse in collaborazione con Comune di Firenze e Museo Novecento.

Ingresso libero. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.
Per informazioni e iscrizioni: info@radiopapesse.org – 333 3934770

NOVECENTO PRESENTA
Visita alle Murate e alla mostra Adrian Paci. Di queste luci si servirà la notte
Per giovani e adulti
16 dicembre h15

La visita permetterà di conoscere la storia del complesso delle Murate, dalla sua fondazione come convento femminile per le monache di clausura – le murate – alla sua trasformazione in carcere nell’Ottocento fino al 1986, anno della riforma carceraria di Mario Gozzini. L’itinerario si snoderà tra gli spazi del complesso per concludersi nel carcere duro, la zona detentiva più severa, dedicando un’attenzione particolare anche alle opere della mostra “Adrian Paci. Di queste luci si servirà la notte”. Negli spazi di Progetti Arte Contemporanea trovano infatti sede due importanti lavori dell’artista, Home to go e Rasha e tre opere inedite dei giovani artisti Davide D’Amelio, Giovanni Barelli e Lori Lako, in grado di offrirci una serie di interrogativi sui temi dell’identità, della casa e della libertà.

Per chi: per giovani e adulti
Quando: 16 dicembre h15
Dove: Le Murate Progetti Arte Contemporanea
Costi: €2 residenti città metropolitana, €4 non residenti città metropolitana

PAGINE D’ARTE
Mercoledì 20 dicembre ore 17.30
Musica Madre: presentazione del volume dedicato a Giuseppe Chiari
Intervengono Gabriele Bonomo, Mario Chiari, Bruno Corà e Valentina Gensini

Presentazione a cura di Prearo Editore

Giuseppe Chiari (1926-2007) viene descritto da Gino Di Maggio e Giampaolo Prearo come una “personalità complessa, che però si rendeva sempre disponibile all’incontro. “L’arte è facile – La musica è facile” sono due tra i suoi statement più famosi. Paradossi evidenti, che però segnalavano, come non mai, il desiderio che tutti partecipassero al gioco, nella convinzione che il gioco valesse la candela per renderci anche un po’ più felici”. Durante l’incontro al Museo Novecento verrà presentato il volume Musica Madre, edito da Prearo Editore, dedicato all’opera di Giuseppe Chiari, artista e compositore fiorentino poliedrico e sperimentale, promotore italiano delle avanguardie storiche dell’arte di ricerca. Un’ampia pubblicazione che documenta il suo lavoro e che rappresenta uno spaccato importante dell’attività dell’artista, dagli statement degli anni settanta, alle opere come Musica Madre, Gesti sul piano, La strada, ai collage degli anni ‘80, fino alle opere più recenti, inerenti mezzo secolo di produzione.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.

NOVECENTO PRESENTA
Mercoledì 20 dicembre ore 14.00-18.00
Social media e diritto. Diritti e sociale media

Seminario di studi a cura della Rivista “Informatica e diritto” edita dal Consiglio Nazionale delle Ricerche
Moderano: Gian Luca Conti, Marina Pietrangelo, Francesco Romano

Il seminario di studi, promosso dalla rivista internazionale “Informatica e diritto”, edita dall’Istituto di teoria e tecniche dell’informazione giuridica del Consiglio nazionale delle ricerche, prende spunto da un fascicolo monografico dedicato a questioni giuridiche connesse alla sempre maggiore diffusione dei social media. L’incontro approfondirà sia la tenuta e la reazione del diritto positivo vigente, in prospettiva comparata, rispetto all’uso massiccio di questi strumenti; sia l’idea dei social network come possibili “nuovi ordinamenti giuridici”, oltre che come nuovi “modelli di business”.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.

Info e prenotazioni: evento20dicembre2017@ittig.cnr.it

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